Cgil, Cisl e Uil: «Attivare subito procedure eccezionali per il personale». Con il ricorso a concorsi solo per titoli si potrebbero avere in servizio già a metà del mese di maggio
«Attivare all’Asl procedure eccezionali – affermano Pasquale Addesso, Pietro Antonacchio e Lorenzo Conte, rispettivamente segretari provinciali di Salerno della Cgil Fp, Cisl Fp, Uil Fpl – anche alla luce del fatto che la dirigenza aziendale che dovrebbe coadiuvare il manager nel cercare soluzioni sfugge al confronto nonostante sia stata allertata all’inizio dell’anno».
Per i sindacati, infatti, il caso dell’emergenza dei Pronto soccorso non è stata affrontata. «L’anno scorso sono andati in pensione circa 450 operatori e quest’anno se ne prevedono altrettanti, cui si sommano un centinaio che se ne andranno grazie a Quota 100 – hanno detto i sindacalisti – È innegabile lo sforzo fatto dall’Asl, con diretta assunzione di responsabilità da parte del manager Mario Iervolino, ma purtroppo i rallentamenti burocratici hanno determinato tempi lunghi e stanno nel concreto creando l’impossibilità di gestire la carenza che è ampiamente sottostimata rispetto al reale fabbisogno di organico. Stiamo chiedendo uno sforzo per avviare in tempi rapidi reclutamenti con selezioni solo per titoli che in 15 giorni, qualora si attivi la procedura con sistemi informatizzati, potrebbe determinare che dalla metà del mese di maggio si abbiano operatori a disposizione per poter far fronte all’emergenza. Il tempo è breve e pertanto di fronte ad eccezionalità ci si vede costretti a chiedere interventi straordinari. Speriamo che il manager sappia costringere tutti i dirigenti interessati a fare sintesi almeno sul fabbisogno essenziale e dare disposizioni per avviare immediatamente le procedure».