In attesa della stagione sinfonica, cuore del Festival, un ricco cartellone di concerti affidato ai conservatori della Campania e di altre città ospiti. Si inizia mercoledì al Duomo con l’orchestra del Martucci diretta da Nicola Samale
In attesa della stagione sinfonica, cuore di tutte le edizioni del Festival (30 giugno – 31 agosto 2019) la Fondazione Ravello propone un nuovo progetto che guarda al futuro, mette insieme formazione e professione, accademia e territorio: un ricco cartellone di appuntamenti, affidato ai Conservatori di musica della Campania e di altre città ospiti, allunga la stagione prima e dopo i mesi dei grandi concerti di Villa Rufolo.
Si inaugura mercoledì 17 aprile nel Duomo di Ravello, alle 19, con il Conservatorio di Musica ‘Giuseppe Martucci’ di Salerno, direttore Nicola Samale, con il Requiem K626 di Mozart.
È la primavera della “meglio gioventù” delle realtà musicali emergenti quella che arriva a Ravello alla vigilia di Pasqua, anticipando la stagione dei grandi concerti sinfonici del Festival 2019. I migliori strumentisti e le migliori voci dei Conservatori della Campania e non solo, pianisti, chitarristi, violinisti, quartetti d’archi, “laboratori” di alto perfezionamento orchestrale con repertori corali e sinfonici ma anche brass band ed ensemble jazz, saranno i protagonisti di un ricco cartellone di date che accompagnerà la stagione turistica nei mesi di aprile, maggio, giugno, settembre e ottobre con appuntamenti quasi quotidiani, per lo più serali ma anche mattutini.
Un grande sforzo organizzativo della Fondazione Ravello che allo stesso tempo asseconda la destagionalizzazione turistica e offre una concreta opportunità ai nuovi talenti musicali affidati alla bacchetta di direttori esperti, incoraggiando l’incontro tra formazione e professione.