Ciro non è morto? I telespettatori aspettavano la prima puntata ma resta celata la presenza del boss. Per la soundtrack ascolti record anche per il nuovo singolo di Francesco Da Vinci
di Maria Esposito
Ieri su Sky Atlantic/+1, Sky Cinema Uno/+1 e Sky On Demand, è avvenuto il debutto della quarta serie televisiva di Gomorra sotto gli occhi di oltre 1 milione di spettatori. In questo esordio si è registrato un incremento del +12% rispetto alla media della terza stagione.
La prima puntata di Gomorra 4, la serie prodotta da Cattleya e Fandango, è stata vista da 1.007.024 spettatori medi e da 1.340.067 spettatori unici. Dati di rilievo che confermano il successo di questa serie che nasce dall’omonimo romanzo realistico di Roberto Saviano. Il libro è un viaggio nel mondo affaristico e criminale della camorra e dei luoghi dove questa è nata e vive: Napoli, Casal Di Principe, San Cipriano D’Aversa. La serie racconta le gesta di camorristi, spacciatori di droga, che agiscono nella periferia di Napoli. Nel contesto di organizzazioni criminali di stampo mafioso, con ramificazioni nel mondo degli affari e in quello della politica, i personaggi sono descritti con crudo realismo e presentano un complesso miscuglio di comportamenti talvolta brutali e avidi, talvolta pseudo sentimentali.
La 4 serie terminerà il 3 maggio, con trasmissione di 2 episodi settimanali. Sono cento le location, tra vecchi e nuovi personaggi, 3500 i figuranti e un nuovo clan: questi i numeri della produzione cinematografica. Di rilievo gli effetti sonori e le musiche che accompagnano le scene, un’enfasi che rende i fatti raccontati ancora più subliminali. Gli episodi di Gomorra 4 e le avventure di Genny Savastano sono accompagnate da brani strepitosi. Degno di nota “Sulo io” di Francesco Da Vinci, al secolo Francesco Sorrentino. Figlio dell’artista Sal Da Vinci, con questo brano ci racconta la storia di un ragazzo intrappolato in una situazione criminale, finito in una rete da cui non riesce ad uscire.
Nella prima puntata Genny capisce che è il momento di cambiare vita dopo la morte di Ciro. Evitata la guerra con i fratelli Capaccio grazie all’intervento dello zio, il potente boss dell’entroterra, Gennaro lascia tutto nelle mani di Patrizia.
Il secondo episodio vola ad un anno dopo. Azzurra, Gennaro e Pietro ora vivono in una bella villa con piscina a Posillipo. A Gennaro viene presentato il costruttore Alberto Resta, l’uomo che lo aiuterà a far diventare realtà il suo progetto: trasformare un luogo abbandonato nel più grande aeroporto della Campania.