I rossoneri conquistano l’ennesimo pareggio stagionale, questa volta con tanti gol e colpi di scena. Segnano Odierna e Ruggiero con una doppietta. Capitan Pecora si fa parare un calcio di rigore fondamentale. Continua la corsa verso la salvezza
di Nello Vicidomini
Termina 3-3 la gara tra Nocerina e Sancataldese, giocatasi quest’oggi allo stadio “Novi” di Angri. Davanti a circa seicento sostenitori, di cui circa una cinquantina di ospiti, mister Viscido riconferma il 3-5-2, con una novità in avanti: Novelli tra i pali; Salto, Caso e Vuolo in difesa; Cardone, Pecora e Ruggiero a centrocampo, con Festa a sinistra e Odierna a destra; in attacco è Orlando a far coppia con Giorgio.
Il tecnico Alacqua risponde con il 4-3-3, schierando La Cagnina, Longo, Cossentino, Sessa, Di Marco, Calabrese, Bruno, Di Stefano, Gambino, Montalbano e Mosca. Nei primi minuti è la Nocerina a rendersi subito propositiva, con Orlando che al 2’ sfiora già il vantaggio con una parabola dal limite: la sua conclusione termina però di poco alta. Il gol è nell’aria e al 7’, al termine di una serie di triangolazioni tra Ruggiero, Cardone e Odierna porta in area quest’ultimo, che si accentra e calcia di sinistra scavalcando La Cagnina. È 1 a 0 per i molossi. I rossoneri continuano ad attaccare e tre minuti dopo è ancora Odierna a calciare dal limite, trovando l’opposizione di un difensore avversario. La risposta della Sancataldese non tarda ad arrivare ed è affidata a Longo che prova con un gran tiro dalla distanza: Novelli si fa trovare pronto con una bella parata. Al 19’ Orlando va vicinissimo al raddoppio su una ripartenza dei molossi. Servito da Cardone, si accentra e prova a trovare l’angolo alto a destra, ma il suo tiro a giro finisce fuori di pochissimo. Al 24’, la Sancataldese sostituisce già Cossentino per El Hadjkatim, aumentando il peso offensivo. Un minuto dopo sono proprio gli ospiti a beneficiare di un calcio di rigore, per un dubbio fallo di Vuolo sugli sviluppi di un corner. Nonostante le proteste della Nocerina, sul dischetto si presenta Gambino che batte Novelli e fa 1 a 1. Al 33’ si rifa viva in avanti la Nocerina con un diagonale di Ruggiero che termine debolmente alla destra del portiere rossoverde. Sull’azione successiva Odierna viene atterrato in area e il signor Longo di Cuneo assegna il penalty per i molossi: dagli undici metri va Pecora che calcia male e si fa parare il rigore da La Cagnina. Nulla di fatto, al Novi il risultato non si sblocca dal pari. Al 43’, però, lo stesso Pecora guadagna una punizione dai 25 metri, posizione ideale per Ruggiero: lo specialista non sbaglia neanche questa volta, spiazzando il portiere avversario alla sua destra e riportando la Nocerina in vantaggio a pochi minuti dall’intervallo. Dopo un minuto di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi al termine della prima frazione. La ripresa inizia con l’equilibrio tra le due formazioni. All’8’, Odierna, nel tentativo di calciare lungo, colpisce un avversario e il pallone carambola sui piedi di El Hadjkatim che a tu per tu con Novelli non sbaglia e trova l’angolino basso. È di nuovo pari al Novi. La risposta della Nocerina non è concreta ed è affidata a lanci lunghi che non trovano attaccanti liberi. Al minuto 27, però, un difensore rossoverde colpisce la palla con la mano in area e Longo concede ancora un calcio di rigore per la Nocerina. Questa volta contro La Cagnina si presenta Ruggiero, che spiazza l’estremo difensore siciliano e riporta i molossi in vantaggio. Viscido prova a dare fiato ai suoi, sostituendo Orlando con Simonetti e Ruggiero, vittima di un colpo alla caviglia, con Vatiero. Al 38’ Novelli salva il risultato con un intervento miracoloso sul tapin a botta sicura di El Hadjkatim. Un minuto più tardi, Viscido inserisce anche Ferraioli al posto di Cardone e i molossi tentano di tenere palla alta con l’aiuto del bomber Simonetti. Al 43’, però, un innocuo traversone di Montalbano attraversa l’intera area della Nocerina e beffa anche Novelli. Il risultato torna in parità a pochi minuti dal termine. Sull’altro fronte Ferraioli e Simonetti nell’azione successiva vanno vicinissimi al gol, ma La Cagnina fa suo il pallone. Nei quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro non accade più nulla. Finisce quindi con il risultato di 3 a 3 la gara, nonostante probabilmente la Nocerina meritasse di più. Continua adesso la corsa alla salvezza, con la gara da recuperare mercoledì a Troina.
NOCERINA–SANCATALDESE: 3-3 ———- il tabellino
NOCERINA (3-5-2): Novelli, Vuolo, Salto, Pecora, Caso, Festa, Odierna, Ruggiero (30’st Vatiero), Giorgio, Orlando (30’st Simonetti), Cardone (36’st Ferraioli). A disp. Ruocco, Capaccio, De Feo, Iodice, Montuori, Tipaldi. All. Viscido
SANCATALDESE (4-3-3): La Cagnina, Longo, Cossentino (24’pt El Hadj Katim), Sessa (30’st Costanzo), Di Marco, Calabrese, Bruno, Di Stefano, Gambino, Montalbano, Mosca (10’st Sicurella). A disp. Franza, Passanante, Giarrusso, Lucarelli, Giarratana. All. Alacqua.
ARBITRO: sig. Longo di Cuneo. Assistenti: Decorato di Cosenza e Colaianni di Bari.
MARCATORI: 8’pt Odierna (N), 27’pt (rig) Gambino (S), 44’pt, 25’st (rig) Ruggiero (N), 8’st, 41’st El Hadj Katim (S)
NOTE: ammoniti: Pecora (N), Di Marco (S), Caso (N), Calabrese (S), angoli: 6-6; recupero: 1’pt; 4’st.