Un coro pressocché unanime di proteste verso il gesto ritenuto – oltre che razzista – irriguardoso verso il personaggio simbolo della città che da sempre è multiculturale

«Basta Islam». Così recita il cartello che nella notte militanti di Forza Nuova hanno appeso al collo del personaggio simbolo di Pagani: Sant’Alfonso Maria de’ Liguori.

La forza politica, sulla quale sono piovute critiche d’ogni genere, comprese quelle decisamente colorite, hanno anche giustificato con un comunicato, che riportiamo per dovere di cronaca, il loro gesto: «La scelta della statua di Sant’Alfonso non è a caso – scrivono da FN – Infatti il santo ha scritto più opere riguardanti L’islam. Forza Nuova resta l’unico partito ad opporsi all’invasione islamica che porta con sé valori incompatibili con la nostra tradizione. Inoltre è stato calcolato che tra 50 anni l’Europa sarà a maggioranza islamica, venendo meno così la base su cui è nata l’Europa: la cristianità».
Tra quanti hanno fatto sentire in modo vibrante la loro protesta anche il sindaco di Pagani, Salvatore Bottone, che ha rilasciato una sua dichiarazione: «Quanto si è verificato ieri sera in piazza Sant’Alfonso è un atto da condannare a prescindere, qualsiasi sia essa la matrice – ha dichiarato il primo cittadino – È impensabile anche solo immaginare che monumenti di valore artistico, culturale e sociale possano essere deturpati in quel modo così increscioso. Il nostro Santo Patrono, Dottore della Chiesa, non può essere assolutamente associato, per alcun motivo, a campagne come quelle portate avanti da questo gruppo di militanti. Mi attiverò perché atti di questo tipo, che non sono assolutamente giustificabili dalla libertà di espressione, vengano adeguatamente condannati e sanzionati».

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