carnevale

La tradizione cittadina del Martedì grasso si perpetua tra le generazioni in un insieme tra scherzi, divertimenti e cibo. E molti ricordano il lancio di borotalco e uova marce

di Anna De Rosa

“A Carnevale ogni scherzo vale”: questa la filosofia dei giovani nocerini del secolo scorso. Infatti la tradizione carnevalesca nocerina non si basava tanto sulle maschere, che più che travestimenti erano una sorta di capovolgimento di ruoli tra uomini e donne, quanto su scherzi molto poco simpatici, quali lanci di uova marce e farina oppure tagliare i capelli alle ragazze.

Per i nocerini questo giorno è sempre stato vissuto in modo molto ludico tra sfilate di ragazzi in maschera accompagnati dalla “vecchia di Carnevale” (maschera tradizionale nocerina) seguite da suonatori di tammorra, tricaballacche e altri strumenti tipici; balli per tutta la città e lo spettacolo teatrale itinerante per strade e casali nocerini la “Zeza”, storia d’amore tra la figlia di Pulcinella e don Nicola.
Il protagonista della giornata era sicuramente il pranzo: lasagne, polpette, braciole al sugo, sanguinaccio e chiacchiere. sanguinaccio1Il sanguinaccio ha due diversi tipi di preparazione. La ricetta tradizionale utilizzava il sangue di maiale (non più adoperato dal 1992 a causa del divieto della vendita per motivi igienici), raccolto durante la macellazione. Questo doveva essere rimestato in continuazione per evitare che si creassero dei coaguli. Veniva, poi, filtrato e unito al cioccolato, al quale si aggiungevano caffè, cacao, uva passa e altre spezie, il tutto accompagnato con grandi quantità di zucchero per eliminare l’acidità.
Vi è un’altra ricetta, più moderna, priva dell’utilizzo dell’ingrediente che dà il nome a questa prelibatezza, di cui Il Risorgimento Nocerino vi propone la ricetta.
Ingredienti:
– un litro di latte
– 500 gr di zucchero
– 50 gr di farina
– 150 gr di cacao amaro
– Un pizzico di cannella
– 2 bustine di vanillina
– 50 gr di burro
– 100 gr di cioccolato fondente
– Cedro (facoltativo)
Unite gli ingredienti secchi e il latte, mescolate e ponete tutto sul fuoco a fiamma bassa, mescolando lentamente. Quando la crema inizierà a rapprendersi aggiungete il cioccolato tagliato a pezzi. Dopo che quest’ultimo si sarà sciolto aggiungete il burro continuando a mescolare. Spegnete, fate raffreddare e (per chi preferisce) aggiungete il cedro. Infine gustate.

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