Nella conferenza stampa della vigilia della gara con il Rotonda è stato il turno dell’attaccante rossonero. Dopo un ottimo avvio stagionale, ha perso il posto da titolare per scelte non tecniche, subentrando sempre con grinta. Domani potrebbe ritornare in campo dal primo minuto
di Nello Vicidomini
Uno di quelli che mordono il freno, capace di farsi trovare sempre pronto quando viene chiamato in causa. Così l’ha presentato l’addetto stampa della Nocerina Valerio D’Amico, riprendendo le parole del tecnico Viscido.
Stiamo parlando dell’attaccante rossonero Fabio Orlando, che questa mattina ha preso parte alla conferenza stampa pre-partita nel solito appuntamento del sabato. Partito con ottime prestazioni, a causa della questione dell’inserimento degli under, Orlando è stato costretto poi spesso a subentrare dalla panchina: «Non so se gioco domani sinceramente. Chi è stato impiegato di meno dovrà farsi trovare pronto per dimostrare di poter stare negli undici titolari. Nelle prime due giornate credo di aver dimostrato di poterci stare con tanto di gol. Poi sono state fatte determinate scelte per permettere agli under di giocare e sono stato fuori. Più di subentrare nel migliore dei modi, io cerco sempre di dare il massimo». {loadmoduleid 276} Poi l’attaccante ha parlato della sconfitta di San Cataldo e della voglia di rifarsi domani: «Siamo carichi e vogliosi. Non abbiamo demeritato nella gara di domenica. Domani chi andrà in campo, lo farà con la voglia di riscattarsi. Oggi il gruppo mi è sembrato pronto a seguire le indicazioni che ci ha dato il mister in settimana». Successivamente Orlando ha speso qualche parola sull’avversario di domani, il Rotonda, squadra ricca di giocatori stranieri: «È una squadra all’altezza, con calciatori che hanno esperienze all’estero, tra massimi campionati sudamericani ed europei. Al di là degli avversari, però, dobbiamo focalizzarci su di noi, giocando con la giusta rabbia e come sappiamo fare». Infine, un saluto al compagno di squadra Kavin Giorgio che in settimana è stato vittima di un incidente stradale: «Auguriamo a Giorgio una pronta guarigione, sperando magari di dedicargli la vittoria».