Questa amena località che si trova in provincia di Catania, nota per le sue ceramiche, è una delle mete più interessanti dell’isola, immersa nell’arte e nella bellezza. Diede i natali a don Luigi Sturzo, esponente politico italiano della prima metà del ‘900 e fondatore del Partito Popolare Italiano
di Maria Barbagallo
Caltagirone è una delle città facenti parte dei comuni del Val di Noto, proclamati dall’UNESCO patrimonio dell’umanità. Dopo il disastroso terremoto del 1693 verificatosi nella Sicilia orientale, le città risorsero in stile tardo-barocco.
Il prestigio di Caltagirone, terra ricca di argilla, sta nella millenaria tradizione della produzione della ceramica. La lavorazione dell’argilla è stata condizionata dalla presenza delle diverse popolazioni che l’hanno dominata, pertanto risulta unica e affascinante. Gli stupendi e colorati manufatti vengono esposti nei tanti negozi che invadono le vie della città: mattonelle, vasi, candelieri e quant’altro, i cui colori sono quelli tipici della ceramica locale e cioè il verde, l’azzurro, il giallo.
La città, però, non è soltanto questo, infatti offre anche un interessante itinerario: il Teatrino, costruzione del ‘700, ornata di maioliche, che al suo interno ospita il Museo della ceramica, dove vengono illustrati i cinquemila anni di storia della ceramica in Sicilia; il carcere borbonico, imponente costruzione del ‘700, che ha avuto la funzione di luogo di detenzione per circa un secolo e che oggi ospita il Museo Civico, dove sono conservati reperti del periodo preistorico, monete di età greco-romana e sculture medievali; la villa comunale con un bellissimo giardino in stile inglese, e le tante chiese con facciate gotiche, barocche o in stile liberty, dove al loro interno sono custoditi preziosi dipinti e affreschi.Il simbolo della città di Caltagirone è la famosa scalinata di Santa Maria al Monte, vera e propria opera d’arte che unisce la parte inferiore della città al centro storico. Realizzata nel 1608 è costituita da 142 gradini, che nel 1953 vennero completamente rifatti in pietra lavica e rivestiti da maioliche policrome, opera degli artigiani locali.
Lasciando Caltagirone si può visitare il belvedere della città, chiamato Tondo Vecchio, una costruzione ricca di decorazioni e cornici in pietra, uniche nel loro genere, dal quale potrete ammirare gli splendidi paesaggi offerti da questa città.