La voce aveva cominciato a circolare già domenica sera, non ricevendo nessuna smentita. Questa sera è giunta la conferma da parte del diretto interessato che con un comunicato stampa ha spiegato le motivazioni della sua scelta
di Nello Vicidomini
Bruno Iovino non è più il reggente della società rossonera. Dopo alcuni giorni di silenzio, è arrivata oggi l’ufficialità attraverso un comunicato stampa diramato in serata.
Riferendosi ad amici, tifosi, sportivi, forze politiche ed imprenditori, Iovino ha spiegato che fin dal primo giorno in cui ha assunto la carica si è trovato di fronte ad un percorso in salita: «La classe imprenditoriale si è rivelata sorda ai miei continui appelli di supportare questa antica e gloriosa società. Spesso ho dovuto riscontrare un clima ostile, quasi diffidente». E su questa linea ha continuato l’ex rappresentante legale della Nocerina: «Abbiamo provveduto ad iscrivere la squadra al campionato con un vero e proprio miracolo… La società ha rispettato il budget previsionale prefissato per la stagione. Ciò premesso, vi confermo che la situazione economica attuale è quasi disastrosa. Le preoccupazioni maggiori riguardano l’arrivo di nove vertenze economiche di ex tesserati, con il forte rischio di incombere in punti di penalità per la stagione in corso. Se fossi stato a conoscenza di questi solleciti e pre-avvisi di ingiunzione, avrei manifestato enormi perplessità ad accettare l’incarico». Poi Iovino ha voluto delineare le eventuali ipotesi future: «Mi preme precisare che non posso ritenermi responsabile se ci saranno conseguenze quali sequestro degli incassi di ogni gara e gravosa penalità sportiva nella stagione attuale. Nonostante gli sforzi, gli incontri e le proposte, la situazione è diventata per me insostenibile ed inaccettabile. Con grande dolore e sofferenza sono costretto a dimettermi dalla carica di rappresentante legale dell’Asd Nocerina 1910. Questo non comporterà l’estinzione dell’Associazione. Resto, comunque, in regime di propogatio, conservando il diritto legale di rappresentanza per la tutela dei diritti della Nocerina». Per tranquillizzare i tesserati l’ex amministratore della società ha precisato che sono stati regolarizzati con contratto regolarmente depositato presso la LND e che resterà al fianco dei molossi, sperando che non termini la ultracentenaria storia rossonera: «Il sostegno alla squadra non mancherà. La Nocerina ha bisogno di un aiuto concreto per non scomparire. Fiducioso in un vostro repentino intervento, vi porgo i miei saluto» . In chiusura l’augurio di tornare allo stadio con sempre più vigore per gridare: forza molossi!