Il tema del cartellone 2018-2019 è l’inganno. Quest’anno la formazione diretta da Carmine Califano festeggia i 35 anni di vita. Primo appuntamento giovedì 27
L’Inganno è il tema scelto dal Collettivo Acca, che quest’anno tra l’altro celebra 35 anni di attività, per la stagione teatrale 2018/19. Si parte giovedì 27 settembre alle ore 21 con l’open day del Laboratorio Teatrale al quale, tutti coloro maggiori di 18 anni, anche se alla prima esperienza, possono partecipare.
«Lavoreremo in laboratorio su un racconto di Stefano Benni, Le lacrime, che racchiude, secondo noi, tutti gli aspetti dell’Inganno che affronteremo in maniera circostanziata negli atti unici di autori italiani contemporanei previsti nell’ambito della terza edizione di ASSENZE», dice il direttore artistico dell’associazione paganese, Carmine Califano.
Lo spettacolo aprirà infatti il programma della rassegna ASSENZE (dal 22 febbraio al 12 aprile 2019) che prevede cinque appuntamenti. «Il riscontro avuto nelle precedenti edizioni – continua Califano – ci ha convinto a proseguire il progetto nella formula originaria. Evidentemente c’è un pubblico, definito “di nicchia” per sminuirne probabilmente il valore, a cui una proposta teatrale alternativa alle tante fotocopie presenti in questo territorio, interessa!»Così come avvenuto lo scorso anno, gli studenti delle scuole superiori potranno assistere gratuitamente agli spettacoli. «La scorsa edizione alcune classi del Liceo Sensale di Nocera, hanno assistito agli spettacoli grazie al supporto di alcune docenti, ed è stato molto interessante leggere le vere e proprie critiche teatrali sviluppate dagli studenti. Auspichiamo che questa iniziativa possa continuare ed anzi allargarsi ad altri Istituti del territorio», conclude Califano.
La stagione del Collettivo Acca verrà aperta il 21 dicembre 2018 con lo spettacolo nato grazie alla collaborazione con il maestro Vincenzo Volpe che ha musicato alcune favole di Gian Battista Basile. «Partiamo con una produzione che fonde danza, musica e teatro per proporre gli scritti di Basile nei quali è sempre l’inganno, appunto, che innesca gli “insegnamenti morali” tramandatici dalla nostra tradizione orale».
La stagione si chiuderà con il terzo Premio Squarciare i Silenzi che si terrà, in una formula rivisitata rispetto al passato, nel mese di giugno 2019.