Sono state registrate centinaia di presenze all’evento internazionale sulla ceramica, ospitato nello splendido scenario del Complesso monumentale di San Giovanni. A confronto l’arte di ceramiste provenienti da tutto il mondo
Grande successo di pubblico per la prima edizione del Matres festival internazionale di ceramica al femminile, ideato ed organizzato dall’Associazione Pandora Artiste Ceramiste di Cava de’ Tirreni e dalla Korean Women Ceramist Association della Corea del Sud con l’intento di promuovere un momento di incontro tra culture diverse, omaggiando il mondo della ceramica al femminile.
Centinaia i visitatori che, nell’ultimo week-end, hanno affollato gli interni del Complesso monumentale di San Giovanni di Cava de’ Tirreni, sede della manifestazione. Oltre centocinquanta artiste ceramiste, provenienti da tutto il mondo, hanno esposto le loro produzioni dando vita ad un confronto tra arti diverse, a livello globale, in un suggestivo gioco di forme e colori, espressioni variegate della creatività di un’arte tutta al femminile. Tante le esperienze artistiche approdate a Cava de’ Tirreni in occasione del Matres Festival. Tante le artiste ceramiste che, pur essendo di culture e lingue diverse, hanno lavorato tutte insieme con passione e impegno per diffondere l’arte ceramica: dalle donne oncologiche (con un corso di arteterapia) ai ragazzi diversamente abili di Pandora Ability. Senza dimenticare il connubio ceramica-ambiente, con la mostra More Clay Less Plastic.
Ricco il programma di eventi della tre giorni del Festival, inaugurato venerdì 7 settembre alla presenza del sindaco di Cava de’ Tirreni Vincenzo Servalli e degli organizzatori. Ad aprire i lavori della manifestazione, l’evento “The White Flowers”, una raccolta fondi per le donne vittime di violenza, promosso nell’ambito di una campagna di sensibilizzazione fortemente voluta dai responsabili dell’Associazione Pandora. Centinaia di fiori bianchi in ceramica, provenienti da tutto il mondo, realizzati dalle artiste partecipanti e da altri artisti del territorio, sono stati messi in vendita ed il ricavato è stato consegnato all’Associazione “Dream team – Donne in rete per la Ri-Vitalizzazione Urbana” di Scampia.“Siamo davvero soddisfatte – ha dichiarato Anna Rita Fasano, presidente dell’Associazione Pandora – In tre giorni abbiamo registrato centinaia di presenze. La gente ha gradito tantissimo le esposizioni delle nostre artiste, che hanno portato a Cava de’ Tirreni l’arte della ceramica al femminile, nelle sue poliedriche espressioni. Voglio ringraziare ancora una volta l’Assessore regionale alle Pari Opportunità Chiara Marciani e l’Amministrazione comunale, a partire dal Sindaco Vincenzo Servalli, per aver reso possibile questo evento. Il Festival ha promosso incontri e confronti tra diverse esperienze e tradizioni ceramiche del territorio italiano ed internazionale, fornendo spunti per l’avvio della pianificazione di nuovi eventi che puntano a consolidare il “Progetto Ceramica Donna”. Ciò allo scopo di sostenere l’universo femminile attraverso le creazioni delle artiste ceramiste”.
Intanto dal Comune di Napoli è già giunta la richiesta di esportare l’evento nel capoluogo partenopeo.