Il consigliere comunale di Nocera Inferiore rilancia la denuncia già presentata un anno fa ai carabinieri su presunte attività illecite che si svolgerebbero a suo avviso nella zona
Sequestrato dai carabinieri del Noe (Nucleo operativo ecologico) il depuratore di Costa di Mercato San Severino. A seguito di controlli i militari hanno constatato gravi violazioni in materia ambientale. Non erano quindi campate in aria gli allarmi lanciati da più parti, compresi quelli del presidente del Comitato No Vasche Emiddio Ventre.
Sulla vicenda è intervenuta la consigliera comunale di opposizione a Nocera Inferiore, Tonia Lanzetta: «Alla luce del sequestro dell’impianto di depurazione sito in località Costa del Comune di Mercato San Severino da parte dei carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico, mi auguro che con la stessa sollecitudine si faccia chiarezza circa la mia denuncia ai carabinieri sui presunti scarichi abusi e sulle presunte attività illecite relative all’alveo in località Fosso Imperatore. Dopo un anno dalla denuncia aspetto fiduciosa l’operato della Magistratura sull’individuazione dei responsabili delle presunte attività illecite, anche in considerazione delle responsabilità legate all’incuria del sistema fognario che risulta ad oggi non in funzione e con le vasche colme di fanghi e di acque di scarico, per i quali risulta necessaria la caratterizzazione dei rifiuti presenti».