I nuovi arrivi nell’area tecnica si sono mostrati alla stampa e ai tifosi questa sera nella sala dedicata dello stadio San Francesco. Per Iovino: «Dopo tante difficoltà adesso la strada sembra in discesa»
di Nello Vicidomini
Dopo le dimissioni dell’allenatore Roberto Carannante, presentato soltanto qualche giorno fa, arrivate ieri come un fulmine a ciel sereno o quasi, in casa Nocerina è già tempo di cambiamenti. La società, nella figura del rappresentante legale Bruno Iovino, ha ufficializzato in tempi record l’allenatore Gerardo Viscido e il direttore tecnico Roberto Chiancone. E questa sera i due sono stati presentati in conferenza stampa allo stadio San Francesco.
Alla presenza di tifosi e giornalisti, a prendere per primo la parola è stato Bruno Iovino che ha parlato dell’addio di Carannante: «Quando certe cose non si condividono è giusto prendere strade diverse, fa parte del gioco. Ma ci siamo subito affidati a persone competenti per continuare il percorso». Inoltre il rappresentante legale della società rossonera ha introdotto anche l’argomento degli stage per gli under e dell’allestimento della nuova rosa: «Ci stiamo muovendo, nonostante le mille difficoltà. Domani ci sarà la seconda giornata di stage per pescare quei dieci, dodici under che fanno al caso nostro. E sempre domani vi daremo probabilmente i primi nomi ufficiali dei nuovi tesserati». Insomma la società, nonostante un obbligato ritardo, si sta muovendo anche sul mercato con il direttore sportivo Felicio Ferraro. Successivamente a parlare è stato Gerardo Viscido, allenatore con esperienze sulla panchina di Campagna, Battipagliese e Avetrana: «Abbiamo sposato un progetto ridimensionato nel budget ma non nell’entusiasmo. È proprio questo che metteremo in campo – continua il nuovo tecnico – siamo abituati a situazioni del genere e ce la metteremo tutta». Viscido ha tirato in ballo anche gli eventuali obiettivi di questa Nocerina: «Il primo obiettivo è la salvezza, e noi lotteremo sudando la maglia. Ma è solo l’obiettivo minimo, però non ci fermeremo a questo se ci sarà possibilità di fare meglio». L’altro nuovo volto è quello di Roberto Chiancone, che a Nocera ha trascorso anni sia in campo che in panchina in passato. «Una scelta dovuta innanzitutto a una questione affettiva – ha esordito l’ex centrocampista – ma non sono d’accordo che l’obiettivo sia la salvezza, dobbiamo lottare anche per altro. Certamente l’organico non sarà di altissimo livello ma la piazza trascinerà i ragazzi, perchè il molosso non molla mai». A concludere la conferenza stampa le foto di rito con i tifosi, mentre si respirava aria più serena rispetto a qualche giorno fa, quando per la Nocerina si stava facendo strada anche la tragica ipotesi della liquidazione societaria.