Da Anna Valle al Trio Medusa, da Ferzan Ozpetek a Victoria Cabello, tutti con la maglietta dell’evento, di cui è stato testimonial il giovane cantautore Michele Merlo
È stata una festa davvero eccezionale #I DOG YOU, l’iniziativa dedicata agli amici animali e di chi di loro si cura in silenzio e nell’ombra, svoltasi ieri, nell’ambito del Giffoni Film Festival, con il coinvolgimento di numerose associazioni provenienti da tutta Italia.
Tra gli altri hanno abbracciato il progetto Anna Valle e il regista Ulisse Lendaro, Victoria Cabello, Saturnino, Ferzan Ozpetek, il Trio Medusa e molti altri ancora. Una piazza gremita all’insegna del rispetto per l’ambiente e per gli animali, in primis i nostri amici a quattro zampe. Testimonial dell’evento è stato il giovane cantautore Michele Merlo, amatissimo dai giovanissimi protagonisti di Giffoni, noto al grande pubblico per le sue partecipazioni ad X-Factor e ad Amici dove si è presentato con il nome d’arte Mike Bird.«Sposo una causa molto bella” – ha detto il cantautore – Attraverso i social, anche noi giovani, nel nostro piccolo, possiamo fare tanto».
Con lui a promuovere questo importante progetto di sensibilizzazione Jacopo Gubitosi, Strategy Manager Giffoni Experience, e Rosa Buonocore, Presidente dell’Associazione Io cane di strada. «Un progetto destinato a crescere – ha detto Jacopo Gubitosi – Abbiamo intenzione di rafforzare questo evento nei prossimi tre anni, si tratta di una causa importante di cui è necessario parlare».«Un’iniziativa che non punta solo a far comprendere l’importanza dell’adozione, ma anche l’amore per la vita, l’altruismo, il sacrificio” – dice Rosa Buonocore – Il rispetto verso ogni forma di vita, verso il nostro pianeta, perché ognuno di noi può essere il cambiamento, attraverso la sensibilità e il rispetto verso ogni cosa».
Tra le tante associazioni presenti anche La raccolta delle briciole di Andri (Salerno), fondata da un gruppo di ragazzini tra i 12 e i 16 anni: una catena di solidarietà che raccogliendo 1, 2 e 5 centesimi in questi anni è riuscita a offrire medicinali e cibo a canili e volontari. “Con poco si può dare tanto” è il loro motto e che arrivi da giovanissimi fa davvero sperare in un futuro migliore.