Circa 200mila euro la spesa prevista dalla delibera di Giunta comunale approvata ieri. Saranno installate in città 30 telecamere fisse, ed altre 15 mobili ed autoalimentate
Più telecamere in città per prevenire il fenomeno del sacchetto selvaggio. È questo lo scopo del progetto preliminare per l’ampliamento dell’impianto di video sorveglianza presente sul territorio cittadino approvato ieri in Giunta.
Con una spesa prevista in 200mila euro, che saranno finanziati con un mutuo alla cassa Depositi e Prestiti, è stata prevista l’installazione di trenta telecamere, di cui dieci con sistema di lettura targhe, in altrettanti punti della città oggetto di continui sversamenti abusivi. Sono inoltre state previste dieci telecamere mobili autoalimentate per zone dove non era possibile inserire punti di osservazione fissi. L’intento è di bonificare numerose zone della città dove residenti e non, incuranti delle regole, creano con le loro errate e illegali abitudini mini discariche abusive. Sono state inoltre previste anche cinque microcamere autoalimentate mobili da occultare in luoghi di volta in volta sotto osservazione per il fenomeno degli sversamenti abusivi.