Il consigliere comunale Vincenzo Spinelli ha presentato qualche giornoi fa al Comune una richiesta per valutarne l’istituzione. Lo aveva già fatto, senza grosso seguito, l’ex commissario cittadino di Forza Italia Antonio Roscia
Torna, e questa volta con targa a 5 Stelle, la proposta di istituzione in citta di parcheggi speciali per mamme in attesa.
«Ho chiesto al sindaco, agli assessori, al presidente del Consiglio comunale e alla presidente della Commissione pari opportunità – dichiara il consigliere comunale Vincenzo Spinelli – l’istituzione nella nostra città di apposite aree di sosta denominate “Parcheggi Rosa” da destinare alle donne in stato di gravidanza e alle neomamme con prole al seguito. Credo che la creazione di questi stalli di sosta rappresenti un concreto atto di sensibilità e di civiltà nei confronti delle donne in stato di gravidanza e delle neomamme che spesso trovano difficoltà nel parcheggiare e raggiungere taluni luoghi della nostra città. L’auspicio che posso fare e che questa mia proposta trovi un seguito, visto che i parcheggi rosa sono diventati delle vere e proprie realtà in altre città italiane».
Una proposta identica era stata presentata nel novembre 2016 dall’ex commissario cittadino di Forza Italia, Antonio Roscia, senza riscontri. Vi è da dire che su questa simpatica e civilissima iniziativa si è espresso da tempo anche il Ministero dei trasporti: il rischio – ha chiarito il Ministero – è l’uso improprio delle strisce: le signore incinte e le neomamme (come da disposizioni europee) dovranno sapere fin dall’inizio che non godono di alcun diritto a parcheggiare. Se il Comune delimita un’area per loro, non potrà neppure multare chi sgarra. È tutto lasciato al senso civico degli automobilisti.