Riuscito convegno, questa mattina, nell’Aula Scozia. Ad organizzarlo il Dipartimento di Scienze Mediche dall’Azienda Ospedaliera Universitaria, diretto dal professor Paolo Barone
“Neurologia della emergenza urgenza”: è questo il tema del primo convegno regionale di Neurologia organizzato dal Dipartimento di Scienze Mediche dall’Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona di Salerno, diretto dal professor Paolo Barone, e svoltosi oggi nell’Aula Scozia del Plesso Ruggi. Una sorta di chiamata a raccolta di neurologi provenienti da fuori Campania.
Una giornata che ha registrato anche un focus sulla nascente rete regionale Stroke con la presenza a Salerno dei referenti Hub e Spoke della Campania. Si ricorda che il ‘Ruggi’ ha da poco attivato l’ictus h24 (responsabile della Struttura semplice dipartimentale è la dottoressa Rosa Napoletano).
Ovviamente la discussione ha focalizzato l’attenzione sul ruolo del neurologo in emergenza. Molte delle affezioni neurologiche esordiscono in maniera acuta e si possono presentare con le caratteristiche dell’emergenza urgenza. Si stima che circa il dieci – venti per cento delle consulenze specialistiche richieste al D.E.A. è per la specialità neurologica dove lo specialista riveste un ruolo fondamentale, in particolare quando l’approccio assistenziale nelle prime ore è determinante per la vita dei pazienti e per evitare esiti invalidanti, come nella patologia vascolo-cerebrale. Il convegno ha affrontato le patologie che più frequentemente vedono il neurologo intervenire al D.E.A., per poter condividere competenze ed algoritmi che aiutino ad assumere decisioni tempestive e qualificate nei quadri acuti, consentano di riconoscere quadri clinici difficili da identificare e che possono porre il paziente a rischio di conseguenze anche gravi ed, in ultimo, aiutino ad evitare ricoveri inutili o inappropriati.