Buona affermazione anche nel comparto della sanità. Salvato: «Cambiamento epocale nella rappresentanza dei lavoratori nel Salernitano. Saremo il sindacato di tutti»
La Uil, Federazione Poteri Locali di Salerno, si conferma il primo sindacato negli enti locali per il rinnovo dei delegati Rsu. Lo confermano le percentuali di voto emerse dopo la tornata elettorale delle ultime 48 ore, dove la sigla di categoria si è attestata al 30%, migliorando così il dato del 2015 che si era fermato al 28,7%. Un risultato che ha ampiamente soddisfatto il segretario generale della Uil Fpl Salerno, Donato Salvato.
«È la testimonianza che siamo quotidianamente tra i lavoratori per ascoltare le loro esigenze – ha spiegato – Il voto ci ha premiato a Salerno, dove abbiamo confermato i 4 delegati. Ma la vera sorpresa è in alcuni Comuni che mai ci avevano visto protagonisti. Parliamo di Enti come quello di Angri, Sarno e Siano che sono il segnale lampante di un cambiamento che definirei epocale nell’attività sindacale in provincia di Salerno».
La Uil Fpl ha rafforzato le proprie posizioni anche negli storici Comuni già rappresentati come Battipaglia, Eboli, Capaccio Paestum, Roccadaspide e Sala Consilina.
Risultato soddisfacente si è avuto anche nel comparto sanitario, dove la Uil Fpl è presente con propri delegati all’Asl e all’azienda “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno. «Abbiamo incrementato il numero di rappresentati – ha detto Salvato – Siamo secondi nell’Azienda sanitaria con almeno 10 delegati, mentre al “Ruggi” da due esponenti sindacali la Uil Fpl ha raggiunto quattro rappresentanti. In pratica, all’Asl siamo il secondo sindacato, mentre al “Ruggi” siamo la terza forza in assoluto. Questo è il dato lampante delle nostre battaglie che, in questi mesi, non ci hanno visto mai arretrare nei vari tavoli di trattativa con le direzioni generali».