“Ultima serata” e “La solutudine” sono gli ultimi due atti unici, entrambi scritti da Carmine Califano, con i quali si concluderà al Centro sociale di Pagani la serie di spettacoli che tanto successo di pubblico ha ottenuto

Con “Ultima serata” e “La solitudine” si conclude la rassegna di Teatro italiano contemporaneo organizzata dal Collettivo Acca.  La paura della solitudine è il tema comune dei due atti unici presentati per l’epilogo della seconda edizione della manifestazione. Una paura che si tenta/vuole esorcizzare attraverso le parole.

Serena, la protagonista di REC testo dell’autore romano Pietro Piovani interpretata da Nancy Pepe, affronta la propria solitudine sull’orlo di una catastrofe. Attraversando l’imminente tragedia, la paura di Serena sembra cambiare prospettiva: morire sola, nel silenzio cosmico che la circonda, la spaventa più della morte stessa!  Ed allora non ha che come rimedio quello di farsi accompagnare dalle parole!
Lo stesso esercizio che compiono i due protagonisti del testo di Carmine Califano, “Insaziabili parole”, a cui danno vita Emanuela De Maio e Riccardo Sorrentino. In un ambiente claustrofobico, sotto lo sguardo custode di Valeria Pappalardo che completa il cast dello spettacolo, i due si raccontano in una sorta di delirio che ha le proprie radici nell’adolescenza matrigna che li ha accompagnati. Saranno proprio le parole che permetteranno ai due giovani di riscoprire la dimensione della volontà e del desiderio per uscire dal proprio guscio e finalmente accettare aspetti di sé spesso inaccessibili. 
«Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto con questa rassegna, tanto che stiamo già programmando la terza edizione di ASSENZE a partire dal prossimo ottobre», dice Carmine Califano direttore artistico del Collettivo Acca e regista degli spettacoli in programma. info e prenotazioni: 347 52 50 898

Lascia un commento