A Nocera Inferiore, in piazza Diaz 14, si inaugurerà alle 19 la prima di una importante serie di iniziative artistiche curate dalla nuova struttura di alta formazione professionale

Negli spazi del Centro Studi Leonardo, a Nocera inferiore, in piazza Diaz 14, il 21 aprile alle ore 19 si inaugurerà la prima mostra del ciclo “Leonardiana”, col titolo “Il pensiero della pittura. Iconografie”.

Il progetto e testo dell’iniziativa è di Franco Cipriano, mentre il coordinamento artistico e la comunicazione sono a cura di Raffaella Barbato. Verranno esposte opere di artisti di diversa generazione, attivi in area campana, nei quali persiste e si rinnova l’idea immaginale della pittura, su una traccia di riflessione eterodossa dell’affermazione di Leonardo da Vinci, secondo la quale la pittura è “cosa mentale”. Le opere degli artisti in mostra (Giovanni Alfano, Michele Attianese, Mathelda Balatresi, Francesco Cocco, Gaetano Di Riso, Paolo La Motta, Rosaria Matarese, Alessandro Papari, Mario Persico, Eliana Petrizzi, Carmine Rezzuti, Angelomichele Risi, Quintino Scolavino, Lucia Schettino, Antonio Serrapica, Paolo Ventriglia, Salvatore Vita, Elio Washimps) mostreranno visioni differenti non solo nelle forme ma anche nell’idea del ‘destino’ della pittura. 

matarese rosaria schettino lucia
In apertura, un’opera di Alessandro Papari. Sopra quelle di Rosaria Matarese e Lucia Schettino
 La mostra è promossa e realizzata da Centro Studi Leonardo, Ente di formazione accreditato dalla Regione Campania, e vuole essere anche un modo di presentarsi alla città evidenziando l’ambizioso progetto di contribuire alla crescita culturale e professionale dei nocerini.
Il Centro Studi Leonardo promuoverà competenze, ricerca e sviluppo di modelli formativi, ed è nato con la finalità di raccordarsi al sistema della Istruzione Pubblica e della formazione professionale campana, integrando i percorsi di costruzione delle competenze tecniche dei professionisti, del personale d’azienda, degli imprenditori, dei giovani laureati. Una società che investe le sue energie nel miglioramento dei suoi processi, nel potenziamento dei suoi servizi al territorio, nella crescita di competenze del suo personale.

 

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