confraternita1

A Pagani in occasione della Madonna delle galline i rappresentanti dei paesi gemellati hanno visitato la città e, nella serata di sabato, assistito ad un concerto nella chiesa dei Servi di Maria alla presenza del sindaco

di Rosa Soldani

confraternita1La Confraternita della SS. Vergine Addolorata di Pagani, in occasione delle celebrazioni in onore della Madonna delle galline, ha ospitato sabato sera i rappresentanti dei paesi gemellati di Candelo, in provincia di Biella, e Collepasso, a Lecce, giunti in città su invito dell’amministrazione comunale Bottone.

Un gruppo di circa cinquanta persone ha visitato la città e le bellezze di Pagani, tra cui il museo e la basilica alfonsiani e il complesso del santuario della Madonna delle galline, esprimendo tutto il proprio entusiasmo per il valore artistico e culturale del patrimonio religioso paganese. confraternita2In occasione della visita nella centenaria confraternita dei Servi di Maria, altro gioiello della città, il priore Matteo Baselice e i membri della confraternita, alla presenza del sindaco Salvatore Bottone e di alcuni componenti dell’amministrazione comunale, hanno omaggiato gli ospiti con cimeli legati alla Vergine Addolorata e con la pergamena dello storico necrologio di sant’Alfonso prodotta dalla confraternita in occasione della morte del santo nell’agosto del 1787. Nell’occasione la città di Pagani, l’amministrazione e i Servi di Maria hanno rinsaldato il protocollo di intesa con i paesi membri del gemellaggio, nato anche per la comune venerazione alla Vergine Addolorata, e con i quali si è instaurato un vero rapporto di amicizia, testimoniato dal sentito invito rivolto a Pagani dai membri delle amministrazioni comunali ospiti a raggiungere presto le due città, nel biellese e nel leccese. confraternita3La serata è stata impreziosita dalla scopertura di una gigantografia dell’effige del beato Tommaso Maria Fusco, alla presenza anche delle suore della Carità del Preziosissimo Sangue che ne custodiscono storia e spoglie, e che ora campeggia nel lato sinistro della chiesa, con l’augurio che il beato possa presto diventare santo. A conclusione della celebrazione religiosa, un omaggio musicale agli ospiti intervenuti con un concerto dedicato alla Madonna delle galline, nel quale sono stati proposti canti mariani come l’Ave Maria di Caccini, l’Ave Verum di Mozart, “O bella mia speranza”di sant’Alfonso ma anche musica classica napoletana e da cinema.

Lascia un commento