Presentato questa mattina all’Evergarden il coordinatore cittadino del Partito, Giacomo Marcone: «Voglio lavorare per portare sviluppo e occupazione in questa città». Falcone: «Impensabile che una città come questa trascuri il turismo»
«Che sia chiaro a tutti: il centrodestra camminerà unito, a partire dalle consultazioni politiche in atto fin nella più piccola realtà locale». Non ha dubbi Mariano Falcone, segretario provinciale della Lega, che stamattina ha presieduto, insieme al responsabile regionale per l’economia del suo Partito, Domenico Fimiani, alla conferenza stampa che ha visto il dottor Giacomo Marcone investito del ruolo di coordinatore cittadino a Nocera Superiore.
Quasi un centinaio i presenti, e tra questi il consigliere comunale e provinciale di Fratelli d’Italia Giuseppe Fabbricatore, reduce dalla brillante prestazione alle ultime politiche, accompagnato da Rinaldo Villani. Fratelli d’Italia, attraverso il portavoce nocerino Carmine Amato, è intervenuta per testimoniare al neo commissario la sua stima e la soddisfazione per la scelta fatta dalla Lega.
Falcone ha sottolineato ai presenti le differenze tra la “vecchia” Lega Nord e il nuovo progetto politico voluto da Salvini, che vuol rappresentare l’Italia delle autonomie e ha abbandonato il progetto secessionista. «Il nostro motto è prima gli italiani, perché vogliamo preservare ed anzi sviluppare il senso di “italianità” nella nostra Nazione e vogliamo costruire un’Italia in cui nessun anziano debba più rovistare nei cassonetti perché non arriva a fine mese. Ci dicono essere razzisti, ma noi siamo gli unici ad aver fatto eleggere un senatore di colore. Se gli immigrati, come il nostro senatore, vengono in Italia pagandosi il biglietto aereo, creano imprese e lavoro e pagano le tasse, sono e saranno sempre i benvenuti. Noi siamo contro i migranti che vivono sottraendo risorse agli italiani attraverso i centri di accoglienza. Se essere razzisti significa sostenere che gli italiani debbono stare bene economicamente e socialmente, prima di tutto, felice di essere razzista».
«Ho scelto La Lega – ci dice Giacomo Marcone – in quanto essa, da sempre, quale partito di destra rappresenta il mio ideale politico; infatti, secondo me, occorre valorizzare l’identità nazionale ed il senso della famiglia. Tutto ciò ancora di più oggi, anche nella nostra terra. Infatti occorre soffiare affinchè il fuoco di tali principi e dello sviluppo socio-economico attecchisca a Nocera Superiore. La politica è audacia e spirito di anticipo e pertanto occorre moltiplicare i consensi ottenuti dalla Lega a Nocera Superiore (dove ci sono stati 436 preferenze per la Camera dei Deputati e 433 per il Senato). Come ha ricordato Falcone, non è accettabile che in Inghilterra aprano un museo con riproduzioni dei reperti pompeiani e ci facciano tanti soldi, e noi che a Nocera Superiore camminiamo sul vero oro siamo al palo. A queste ed altre occasioni di sviluppo economico e sociale voglio lavorare in questa città insieme ad una destra unita».