I rossoneri battono per uno a zero il Gela, grazie alla sedicesima rete stagionale del suo numero nove e resta in vetta alla classifica
di Valerio D’Amico
Ottava vittoria consecutiva per la Nocerina, che aggira l’ostacolo Gela con il solito sigillo di Russo al 35’ del primo tempo. Gara insidiosa per i molossi, profondamente condizionata da un forte vento che ha ulteriormente complicato le operazioni a Cavallaro e compagni.
Morgia si affida all’ormai collaudato 4-3-3, con Russo, Dieme e Cavallaro a comporre il tridente d’attacco. Il tecnico dei siciliani Terranova si affida alla pericolosità di Bonanno, già decisivo nella sfida di andata con due reti all’attivo.
La Nocerina approccia alla gara nel migliore dei modi, collezionando ben quattro calci d’angolo nei primi dieci minuti. La prima occasione capita sul piede di Russo, che dopo diciannove giri di lancette spreca da due passi su eccellente suggerimento di Giacinti. Al 34’ i locali vanno ancora a un passo dal vantaggio. Eccellente verticalizzazione di Alvino per Dieme, che sguscia via sul filo del fuorigioco ma affretta troppo la conclusione consentendo un facile intervento a Biondi. La rete del vantaggio arriva, puntuale, un minuto più tardi. Biondi sbaglia il più facile dei disimpegni regalando, di fatto, palla a Russo, che lo aggira e spedisce nella porta ormai sguarnita. Il sedicesimo centro in stagione dell’attaccante pugliese consente ai padroni di casa di chiudere in vantaggio la prima frazione.
Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo, con la Nocerina riversata nelle trequarti avversaria alla ricerca del raddoppio. Al 4’ ci prova Cecchi dalla distanza. Biondi blocca senza difficoltà. Al 7’ il Gela mette per la prima volta i brividi al “San Francesco”. Il neo entrato Seckan scappa via in velocità e si presenta a tu per tu con Gomis, che è bravissimo a stopparlo in uscita bassa. Passano appena sessanta secondi ed è Russo ad avere per ben due volte sul destro la palla del due a zero. In entrambe le occasioni il nove rossonero pecca di freddezza, consentendo prima il recupero alla retroguardia gelese, poi l’ottima respinta a Biondi. Al 24’ Dieme recupera palla sulla destra e prova a sorprendere Biondi con un diagonale che il giovane portiere dei siciliani intercetta in due tempi. Al 31’ è ancora Russo a sciupare da due passi, dopo che la difesa ospite si era salvata a fatica su un tiro di Cavallaro. Al 47’, nel secondo dei quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara, Dieme, lanciato in contropiede, fallisce l’ultimo controllo e non riesce a battere Biondi ben proteso in uscita bassa. Il Gela, praticamente in zona Cesarini, sfiora il colpaccio. Gomis per evitare un corner lascia pericolosamente la palla sui piedi di Seckan, che non riesce a trovare il varco giusto per spedire in fondo al sacco. Al triplice fischio dell’arbitro può esplodere la gioia dei tifosi rossoneri, che possono festeggiare una vittoria sofferta che consente alla Nocerina di mantenere il primato.
NOCERINA (4-3-3): Gomis; Vitolo, Manzo, Matino, Vanacore; Giacinti, Cecchi, Alvino; Russo (43’st Bartoccini), Dieme, Cavallaro. A disp. Mennella, Lomasto, Schettino, Di Minico, Accardo, Ferri, Illiano, Mosca. All. Morgia
CITTA’ DI GELA (4-3-3): Biondi; Polito, Cuomo, Acquaviva (43’st Pirrone), Bruno; Cosenza, Bonaffini (1’st Seckan), Marinali; Alma, Bonanno, Gallon. A disp. Cascione, La Vardera, Mansueto, Chirullo, Iannizzotto, Cataldi, De Luca. All. Terranova
ARBITRO: sig. Belfiore di Parma. Assistenti: Alibrandi di Alessandria e Lombardo di Aosta
MARCATORI: 35’pt Russo (N)
NOTE: pomeriggio freddo e ventilato. Campo in discrete condizioni. Spettatori circa 1500. Ammoniti: Alma (G), Cosenza (G), Polito (G), Seckan (G), Angoli: 9-3; Recupero: 1’pt; 4’st