A Nocera Inferiore, saranno i volontari del Club Universo a rappresentare la Fondazione Umberto Veronesi per la raccolta fondi che si terrà in tutta Italia

di Angela La Rocca

“Il Pomodoro. Buono per te, buono per la ricerca.” è il nome dell’iniziativa, promossa dalla Fondazione Umberto Veronesi, alla sua prima edizione che si terrà sabato 10 e domenica 11 marzo in molte piazze italiane, compresa quella di Nocera Inferiore. Saranno i volontari dell’associazione Club Universo ad abbracciare la causa, a sostegno della ricerca scientifica sui tumori pediatrici, e farsi portavoce della storica Fondazione, allestendo un banchetto nell’intera giornata di sabato e la domenica mattina.

È stata idea dell’associazione invitare allo stand personalità note della città, che si alterneranno ogni ora, per aiutare i volontari a promuovere l’iniziativa.
In totale sedici ore, durante le quali ognuno potrà fare la sua parte con una donazione. A chi elargirà un contributo minimo di 10 euro verrà offerta una confezione composta da tre lattine di pomodoro: pelati, polpa e pomodorino. All’interno sono compresi anche un opuscolo con alcune ricette dello chef Gennaro Esposito e una bustina con dei semi di pomodoro, da poter piantare. Contributo fondamentale alla realizzazione dell’evento è stato quello di Anicav (Associazione nazionale industriali conserve alimentari vegetali) e di Ricrea (Consorzio Nazionale riciclo e recupero imballaggi acciaio) che hanno donato i prodotti e il materiale che costituisce la confezione.
L’obiettivo finale e l’impegno della Fondazione Umberto Veronesi è quello di finanziare 20 ricercatori impegnati a trovare le migliori cure per i bambini e gli adolescenti malati di tumore e sostenere cure innovative per la leucemia linfoblastica acuta uno dei tumori più diffusi e difficili da trattare.  
La speranza è che la popolazione partecipi numerosa, dimostrando grande attenzione a questo progetto, e che il buon cuore e la generosità dei nocerini si distingui ancora una volta.  

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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