Visite guidate gratuite e aperture domenicali straordinarie; affreschi storici non ancora restaurati in attesa di risposte da parte dell’amministrazione
di Anna Califano
Il 12 febbraio 2016, presso l’Aula Gruppi Consiliari del Palazzo di Città di Nocera Inferiore, veniva presentato, a cura dell’associazione Ridiamo Vita al Castello, il progetto Visitiamo il Castello, che quest’anno viene riproposto con entusiasmo per la sua seconda edizione.
L’evento consiste in aperture straordinarie, una volta al mese, dello storico maniero nocerino. Il giorno scelto è la domenica (giorno in cui la struttura è normalmente chiusa al pubblico), così da permettere a tutta la cittadinanza e a chi è impegnato durante la settimana di conoscere l’edificio storico e poter ammirare il meraviglioso panorama che si vede dal punto più alto della città. In queste giornate si potrà partecipare a delle visite guidate gratuite circa la storia del Castello e del territorio nocerino ad opera dei volontari dell’associazione.
«L’associazione Ridiamo Vita al Castello è presente da diversi anni sul territorio e il nostro obiettivo rimane sempre lo stesso: far conoscere il Castello del Parco. La principale forma di conoscenza e divulgazione della storia dell’antico maniero nocerino è rappresentata dalle visite guidate svolte dai volontari dell’associazione (tra cui vi sono alcuni esperti e studiosi in materia di archeologia e conservazione dei beni culturali). Grazie all’attività dell’associazione abbiamo portato al Castello cittadini da tutta la provincia e a volte addirittura stranieri. L’anno scorso abbiamo riscontrato un incremento del 50% di visitatori in più rispetto all’anno precedente e queste nostre stime si basano sulla raccolta di “firme presenza” sul sito – afferma il presidente dell’associazione Verdiana Tolino e continua – Oltre questo progetto però siamo in attesa anche di risposte da parte dell’amministrazione per quanto concerne la questione, atavica, del restauro degli affreschi». Per chi non lo sapesse infatti sul Castello del Parco è presente l’unico affresco del XI secolo presente in Campania che, a causa della non curanza e mancata restaurazione da parte dell’amministrazione negli anni, sta andando sempre più a sbiadirsi e perdersi. Inerente a questo tema il presidente con un po’ di rammarico afferma: «Un territorio deve avere ben salda la sua storia, il che vuol dire rendere fruibile i beni comuni a tutta la cittadinanza. Il futuro del territorio passa inevitabilmente dalla tutela del verde e della nostra memoria, quindi valorizzare il Castello significa restaurare e preservare le parti più antiche». Per vedere con i vostri occhi di domenica l’affresco citato e il Castello non resta che aspettare la prima data dell’evento prevista per la fine del mese. Per ulteriori informazioni è possibile visitare la pagina facebook di Ridiamo Vita al Castello.