Due deputati e un senatore per Fratelli d’Italia, mentre i 5Stelle fanno il pieno con oltre il 40% delle preferenze. E a Nocera Inferiore il sindaco e Tonia Lanzetta polemizzano
Non è andata benissimo per i candidati dell’Agro nocerino alla tornata elettorale che si è conclusa ieri per rinnovare Camera e Senato. Ad ottenere successo è stata Virginia Villani, candidata all’uninominale alla Camera con i 5 Stelle, dirigente scolastica sarnese di adozione e angrese di nascita, che ha sbaragliato il collegio uninominale in cui era inserita accaparrandosi oltre il 47% dei voti.
Rieletto, ma nel proporzionale, l’onorevole Edmondo Cirielli, che riesce a portare con se Carmela Rescigno alla Camera e al Senato l’ex presidente della Provincia di Salerno Antonio Iannone.
Delusione a Nocera Superiore, dove nessuno si aspettava un’ondata a 5 stelle così ampia che ha lasciato a bocca asciutta Giuseppe Fabbricatore, che pure ha raccolto nella sua città tantissimi voti e una simpatia che sembrava più che promettente. Il consigliere comunale e provinciale avrebbe centrato l’obiettivo, in cui erano in tantissimi ormai a credere, se Cirielli avesse – come era atteso da tutti – vinto anche l’uninominale, finito invece alla Villani, lasciando campo libero a Fabbricatore terzo nel listino.
Male anche Mauro Maccauro, malgrado l’impegno intenso, vittima dell’onda negativa che ha travolto il Pd che ha fatto, come ormai noto a tutti, anche restare al palo Piero De Luca, figlio del Governatore della Campania. Si è difesa bene, invece, Annamaria Barbato Ricci di +Europa, che pur avendo conseguito localmente una percentuale bassa (come a livello nazionale ha fatto il suo partito), ha raccolto un numero di consensi superiore alle aspettative. Si può definire catastrofica la prestazione di Liberi e Uguali, che rispetto alle aspettative non è andato oltre il 2,7%. Vittima del tracollo anche Federico Conte, figlio dell’ex potentissimo ministro delle Aree urbane Carmelo. Insieme a lui mastica amaro anche Dea Squillante, a Sarno.Tutto sommato una vittoria invece per Basilio De Martino, del Popolo della Famiglia: i suoi 1193 voti, con lo 0,7%, hanno fatto conoscere maggiormente nell’Agro il movimento.
Poco o nulla invece per Casapound ed extrasinistra. Colpisce invece il numero di voti dati alla Lega di Salvini. I nostri auguri, infine, anche al geologo professor Franco Ortolani, che nel passato ci ha onorato della sua collaborazione: è stato eletto con oltre 100mila voti a Napoli. A Nocera Inferiore il risultato elettorale è stato letto dalla consigliera Tonia Lanzetta – a torto secondo il primo cittadino Manlio Torquato – come giudizio negativo nei confronti dell’amministrazione. Non è stata tenera la sua risposta: «La dichiarazione della Lanzetta è semplicemente ridicola. Confonde le elezioni politiche con quelle amministrative, dove, contro di noi, è stata sonoramente bocciata».