Il teatro comunale di Nocera Inferiore ospita nuovamente la rassegna, che vedrà salire sul palcoscenico cinque coinvolgenti spettacoli affermati nel panorama artistico italiano
di Anna Califano
Partirà l’11 marzo, presso il teatro Diana di Nocera Inferiore, la quarta edizione della rassegna teatrale L’Essere e L’Umano, che negli anni ha accolto sempre più visitatori provenienti da Napoli, Salerno e diverse zone della regione.
L’evento è curato dalla regista Simona Tortora della compagnia Artenauta Teatro, con la collaborazione di Giuseppe Citarella e in sinergia con il Teatro Pubblico Campano e col patrocinio del Comune di Nocera Inferiore. L’Essere e L’Umano si svolgerà dal mese di marzo a quello di maggio comprendendo cinque affascinanti spettacoli, tre dei quali saranno rappresentati da compagnie esterne molto affermate nel mondo artistico e teatrale italiano. Gli ultimi due saranno, invece, messi in scena da due gruppi della compagnia locale Artenauta Teatro che porteranno riadattamenti di opere di Luigi Pirandello e Achille Campanile. A dare il via alla rassegna l’11 marzo sarà lo spettacolo “Scannasurice” di Enzo Moscato con l’attrice Imma Villa (vincitore del premio della critica nel 2015 come miglior spettacolo e nel 2017 come miglior interprete di monologo); a seguire il 6 aprile sarà la volta di “Quasi Natale” della compagnia Teatrodilina; il 23 aprile sul palco sarà rappresentato “L’Amore per le cose Assenti” del regista Luciano Melchionna; l’11 maggio vi sarà “La vita cambiata” di Antonello Ronga messo in scena dalla compagnia Artenauta Teatro e tratto da Luigi Pirandello ed infine il 25 maggio lo spettacolo “Il povero Piero” di Simona Tortora, rappresentato dalla compagnia Artenauta Teatro e tratto dall’opera di Achille Campanile.
«Artenauta Teatro è presente sul territorio dell’agro nocerino-sarnese dal 2010 e rappresenta una proposta non soltanto artistica ma anche socioculturale ricca e innovativa volta a favorire l’approfondimento di tematiche quali la creatività, il teatro, il cinema e le arti visive – afferma la regista Simona Tortora e continua – Quando torno a casa dopo avere visto uno spettacolo teatrale che, come dire, ha parlato alla mia sensibilità, io sento di essere viva. È come un innamoramento, un sentimento che ti scuote dl profondo e non per forza un sentimento che ti rende felice, ma anche nel turbamento ti induce a guardarti dentro, a piangere tal volta, a porti delle domande. Il teatro restituisce una verità profonda, che spesso, sempre più spesso, nella vita di tutti i giorni appare appannata, imbustata, distante. Questa è una delle motivazioni per cui diamo via alla quarta edizione della rassegna L’Essere e L’Umano».
Tutti gli spettacoli della rassegna inizieranno alle 21 ed è possibile acquistare i biglietti prima dello spettacolo al botteghino del teatro che è aperto dal lunedì al sabato dalle 18 alle 21. Il biglietto dei primi tre spettacoli costa 15 euro, gli ultimi due 10. Vi sono poi biglietti ridotti per gli under 18 e gli over 65 e la possibilità di acquistare o regalare un abbonamento di 35 euro per i primi tre spettacoli o di 50 euro per tutti e cinque, potendo scegliere già in che posti sedere (cosa che non è possibile con i biglietti singoli). Per ulteriori informazioni è possibile seguire la pagina facebook artenauta teatro o chiamare ai numeri 3394212114 e 3205591797.