Nel big match di giornata la Vibonese batte la capolista Troina per due a uno, giungendo così a meno uno dalla vetta. Sui siculi accorcia anche la Nocerina, vittoriosa a Capo Rizzuto. L’Ercolanese ne fa cinque alla Gelbison
di Domenico Pessolano
La ventiquattresima giornata del girone I di Serie D è stata vissuta al cardiopalma, poiché ha regalato un cocktail di emozioni che in un campionato dilettantistico non si ha modo di gustare così spesso.
Il risultato venuto fuori dal quadro domenicale di ieri che fa più rumore è, senz’altro, il colpaccio della Vibonese ottenuto nello scontro diretto contro la capolista Troina. Grazie a questi tre punti, i calabresi hanno finalmente nel mirino la vetta, distante solo un punto. Vittoria di platino anche per la Nocerina che, piegando in extremis la strenua resistenza di una grande Isola Capo Rizzuto, riduce a tre lunghezze il ritardo dai siculi. Sono quattro, invece, quelle che li dividono dall’Igea Virtus, altra indomabile inseguitrice vittoriosa in casa sull’Acireale. A causa di questo ennesimo passo falso, la squadra granata dice addio alle speranze play-off. Già, perché quel tanto agognato quinto posto viene blindato da un’Ercolanese scatenata, che rifila un pesantissimo cinque a zero alla Gelbison. A ringraziare la compagine partenopea ci pensa il Messina, che sconfigge di misura il Roccella e scavalca proprio cilentani. Sembrano tornate in ottima forma il Gela, corsaro allo stadio “Dirceu” di Eboli, e la Sancataldese, che in casa liquida il Portici. Non approfitta della sconfitta dei biancazzurri la Palmese, bloccata sullo zero a zero nel derby contro la Cittanovese. Chiude la ventiquattresima giornata il sorprendente successo del Paceco, che sbanca Palazzolo.