Una struttura di circa 300 metri quadri, che ospitava 12 meticci di varie taglie, è finita nel mirino del nucleo antisofisticazione dell’Arma. L’operazione svolta congiuntamente a personale dell’Asl Salerno
Nuova operazione dei Nas di Salerno, collaborato da personale della Stazione Carabinieri di Olevano sul Tusciano e da medici veterinari dell’ASL Salerno. Questa volta i militari sono intervenuti a difesa degli amici a quattro zampe, ed hanno sottoposto a sequestro amministrativo–sanitario un’area destinata a rifugio per cani randagi (di oltre 300 metri quadrati) ubicata nel Comune di Olevano sul Tusciano, gestita da una associazione di volontariato, dove insistevano 12 cani di razza meticcia di diverse taglie.
Pur essendo i cani in buone condizioni di salute, la struttura presentava carenze igienico–sanitarie (box in lamiera metallica non idonei con pavimentazione inadeguata; mancanza di vasche a tenuta per la raccolta delle deiezioni solide e liquide e disinfezione box; presenza di escrementi), in violazione alle norme di legge, ed in particolare della legge regionale 16 del 2001. Inoltre l’area era stata attivata in assenza di preventiva comunicazione all’organo sanitario competente, ed era quindi priva di autorizzazione.