Il candidato alla Camera per l’Agro incontra le imprese, categorie ed i cittadini. «Voglio mettere a disposizione la concretezza che mi è stata riconosciuta dagli imprenditori salernitani»
Si è aperta all’insegna dell’incontro e della partecipazione la campagna elettorale di Mauro Maccauro, candidato alla Camera nel Collegio uninominale dell’Agro per la coalizione di centrosinistra.
«In questa prima fase sto incontrando in primis il mio mondo, quello del lavoro e delle imprese, i professionisti, i rappresentanti delle categorie e naturalmente i tanti amici e cittadini che hanno accolto con entusiasmo la mia candidatura – spiega l’ex presidente di Confindustria Salerno – Chi mi conosce sa che la politica non è il mio mestiere ma una passione. Da uomo d’impresa conosco il valore del lavoro di squadra e voglio mettere a disposizione la concretezza che mi è stata riconosciuta dagli imprenditori salernitani. Io mi sono candidato per dare una rappresentanza al territorio, per l’Agro. Il mio obiettivo è quello di portare in Parlamento le potenzialità e le esigenze di questa terra. Abbiamo risorse umane e naturali incredibili, non possiamo più aspettare, ora è il momento di lavorare tutti insieme per dare a questo territorio le risposte che merita. Continuo a leggere polemiche tra i politici locali. Addirittura negli stessi schieramenti. È il momento di voltare pagina e di farlo insieme. A che serve litigare? Ci sono zone d’Italia che facendo sistema, unendo le forze, creando un patto tra cittadini e istituzioni hanno raggiunto traguardi incredibili. Ora spetta a noi impegnarci per dare all’Agro ciò che merita: più lavoro, più sicurezza, più tutela dell’ambiente e più cultura».
Tra i prossimi appuntamenti Maccauro domani domenica 4 febbraio alle 11 parteciperà all’apertura del circolo Pd a Scafati. Stamattina, invece, un confronto con i rappresentanti del Consiglio di amministrazione del Coifim, il Consorzio Imprese Fosso Imperatore sui temi dello sviluppo e della crescita delle imprese attraverso le azioni del Governo, dagli incentivi agli sgravi fiscali. «Ringrazio gli imprenditori che mi hanno aperto le porte, ricordando come dieci anni fa, nel 2007, quelle stesse porte si aprirono con un’iniziativa promossa proprio da me. Oggi questo legame si consolida, puntando ad azioni congiunte e facendo squadra tutti insieme per lo sviluppo dell’Agro».