I ragazzi della 5CC del liceo classico e linguistico di Nocera Inferiore e la professoressa Angelina Sessa protagonisti di un evento che riguarda il territorio e la protezione civile
di Anna Califano
Si terrà sabato 10 febbraio alle 10, presso l’aula magna dell’istituto G.B. Vico di Nocera Inferiore, il meeting ad ingresso libero “Uomo e Ambiente: un difficile equilibrio o un ecosistema sostenibile?“.
L’evento è stato organizzato dalla classe 5CC dell’istituto, sotto la guida della docente la professoressa Angelina Sessa. I ragazzi hanno infatti superato la selezione per partecipare alla quinta edizione del progetto nazionale ASOC (A Scuola di OpenCoesione), in cui gareggiavano solamente 180 istituti italiani. Il progetto ASOC nasce per promuovere l’attività di monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici, anche attraverso l’utilizzo di open data e l’impiego di tecnologie di informazione e comunicazione, ed è per questo che il meeting si svolgerà durante la “Settimana dell’Amministrazione Aperta” dedicata a sviluppare la cultura e la pratica della trasparenza, per rinnovare il rapporto di fiducia tra i cittadini e le amministrazioni pubbliche. L’oggetto di studio e analisi per gli studenti è stato, infatti, il piano di protezione civile del Comune di Nocera Inferiore. Dividendosi in piccoli gruppi di lavoro e svolgendo diverse mansioni di storyteller, project, manager, analyst e designer i ragazzi sono riusciti a scoprire diverse informazioni utili e inaspettate per il piano di protezione civile di Nocera Inferiore e soprattutto per i cittadini; informazioni che hanno deciso di condividere durante il meeting.
«Gli obiettivi – afferma la professoressa Sessa – sono quelli di riportare all’attenzione un progetto che è fondamentale per questo territorio per prevenire i rischi ambientali, naturali ma anche antropici (perché se noi strutturiamo l’ambiente in un certo modo anche i cittadini vivranno meglio sul territorio). Bisogna informare la cittadinanza della situazione, sia comunale che regionale, del piano di protezione civile e soprattutto di investire sul Ben-Essere e la salute dei cittadini».
Ad intervenire e fare da coordinatore ci sarà anche il professor Rocco De Prisco, ricercatore CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) di Napoli, la dottoressa Russo del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali e le varie associazioni, enti e persone invitate come Giuseppe Buonocore, presidente della protezione civile Club Universo, che in primis vive questo disagio, e l’associazione Ridiamo Vita al Castello, molto attiva e presente sul territorio e sul tema ambientale. I ragazzi e l’istituto invitano alla partecipazione la cittadinanza, gli esperti del settore, i rappresentanti istituzionali e tutti coloro che hanno a cuore l’ambiente e la salute del territorio nocerino.