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Edilizia scolastica, viabilità, manutenzione delle strade e pubblica illuminazione, riqualificazione degli spazi comunali: queste le priorità nel piano delle opere pubbliche 2018/2020, che andrà presto al vaglio del consiglio comunale

di Virginia Vicidomini

«Abbiamo cercato di stendere un programma delle opere pubbliche che non sia solo il libro dei sogni ma qualcosa che si possa realizzare». Queste le parole dell’assessore Immacolata Ugolino (delega al patrimonio, infrastrutture ed edilizia residenziale pubblica) in merito allo schema di programma delle opere pubbliche per il triennio 2018/2020, varato dall’amministrazione comunale nelle scorse settimane.

Settanta interventi per un totale di circa 107 milioni, spalmati in 3 anni. Un programma che tocca tutta la città, prevedendo interventi di manutenzione e riqualificazione in diverse aree, dal centro alla periferia. Le risorse finanziarie previste? Fondi europei (POR FESR 2014/2020) e regionali, fondi IACP, mutui concessi dalla Cassa Depositi e Prestiti, apporto di capitali privati, e così via.14
«Gli obiettivi strategici sono stati prima di tutto la manutenzione straordinaria del patrimonio comunale ed in primis quello dell’edilizia scolastica – ha aggiunto l’assessore – abbiamo presentato un progetto, per ottenere i fondi europei POR FESR, riguardante il plesso di via Gramsci per la sua riqualificazione ed adeguamento sismico». In generale sono previsti interventi di risanamento strutturale, miglioramento e adeguamento sismico degli edifici scolastici comunali.
A dominare è poi lo sviluppo urbano: elencati interventi di riqualificazione della viabilità cittadina, lavori per pubblica illuminazione, realizzazione di una rotatoria in via Atzori e di nuovi tronchi stradali, oltre che di percorsi ciclabili. Degno di nota anche un’opera di ridisegno da via Pucci fino a via Napoli, all’incrocio con via D’Alessandro.
A ciò si aggiunge il progetto di una riorganizzazione degli spazi comunali e dei parchi gioco. Al di là d’interventi inseriti in continuità con il piano triennale precedente vi sono delle importanti novità, come il recupero di beni confiscati, in particolare un appartamento in via Siciliano.
Sono tre poi i lavori annunciati per il 2018, d’importo inferiore a 100mila euro, da realizzare grazie ai residui dei mutui: una rampa per persone con disabilità, in via Angrisani per il collegamento con via Siciliano, orti urbani (di cui la giunta aveva già deliberato uno studio di fattibilità) ed un collegamento tra la prima traversa di via Napoli, via San Pietro e via De Curtis.
Lo schema delle opere pubbliche sarà sottoposto al vaglio del consiglio comunale e quindi può essere oggetto di proposte d’integrazione o modifica. Intanto oggi sono partiti lavori di manutenzione straordinaria: rifacimento della pavimentazione in pietra lavica in alcune strade cittadine. Ed è in corso di realizzazione in Via Falcone un parcheggio aperto alla cittadinanza (non solo all’utenza del Tribunale), accanto al parco inaugurato da poco nella medesima area.

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