“One” degli U2 è il brano con il quale cerchiamo di motivare il più possibile la Nocerina, ancora alla ricerca del primo successo del 2018
di Domenico Pessolano
La sconfitta di Vibo Valentia, il pari casalingo contro il Messina e, infine, uno scialbo zero a zero nella tana dell’Igea Virtus. Sono questi i modesti risultati raccolti dalla Nocerina in un 2018 ancora privo di vittorie e contraddistinto dallo scetticismo di gran parte dei tifosi.
Pur essendo scivolati al quarto posto in classifica, i rossoneri hanno paradossalmente rosicchiato due punti alla capolista Troina, squadra in piena crisi già da molte settimane. In virtù del momentaccio che i siciliani stanno attraversando, di fatto, i giochi del campionato sono ancora aperti, anche per la Nocerina di Massimo Morgia. Per questo motivo, saranno i molossi i protagonisti del tredicesimo appuntamento settimanale con la rubrica “Gol, sorrisi e tormentoni”. Il brano che abbiamo deciso di attribuire loro è tra i più amati degli anni ’90, ancora oggi apprezzato per via della bellezza del testo e della melodia sognante da cui è caratterizzato. Parliamo di “One”, successo planetario degli U2 comparso sulla scena del panorama musicale nel 1992. La canzone composta dal leggendario complesso irlandese parla di due persone che, seppur innamorate, non riescono a convivere con la giusta serenità. Insomma, la freccia che Cupido ha scagliato contro di loro ha dato origine a una relazione amorosa piuttosto difficile. “One love, one blood, one life, but we’re not the same. We get to carry each other.” – “Un amore, un sangue, una vita, ma non siamo uguali. Dobbiamo sostenerci a vicenda.” Devono supportarsi reciprocamente anche la squadra, la società e i tifosi. Tale solidarietà dovrà fruttare una lunga serie di vittorie, a partire da quella che la Nocerina dovrà conquistare contro l’Ercolanese, che ospiterà domenica pomeriggio allo stadio “San Francesco”.
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