Giunta all’undicesima edizione la manifestazione, organizzata dall’associazione culturale “Ambress’…Am..press”, è coordinata da Brigida Civale, Santino Desiderio, Aldo Padovano e Gerardo Ferraioli
L’associazione culturale “Ambress’…Am..press” è già al lavoro per l’undicesima edizione di “Istantanee dalla Festa” che, come di consueto, accompagnerà le solennità in onore della “Madonna delle Galline”, festa popolare, tradizionale e sfaccettata, nuova e vecchia, dai contorni crudi e sgargianti che prende corpo nella domenica successiva alla Pasqua.
L’edizione 2018, coordinata da Brigida Civale, Santino Desiderio, Aldo Padovano e Gerardo Ferraioli, sarà particolarmente ricca di appuntamenti.
Infatti, oltre alle consuete ed attesissime attività (concorso fotografico, mostra, contest Instagram), sarà finalmente dato alle stampe il libro “Istantanee dalla Festa”, una guida/reportage dei festeggiamenti, realizzata con alcuni degli scatti raccolti nelle dieci edizioni del concorso fotografico. La selezione delle foto è stata affidata a Marialba Russo, già ospite nel 2011 dell’associazione, con la mostra “Al ristorante il 29 settembre 1974”.
Nel solco tracciato nelle precedenti edizioni, verrà dato ampio risalto alla figura dell’amico Francesco “Franco” Tiano, in occasione del decennale della sua prematura dipartita. Sono, infatti, prossimi alla conclusione i lavori per la realizzazione di un film documentario sull’artista paganese, realizzato attraverso il ricordo di amici e colleghi. Tra gli altri, si segnalano gli interventi di Peppe Barra, Eugenio Bennato, Marcello Colasurdo, Isa Danieli, Raffaele Inserra e Pietra Montecorvino.
La regia è stata affidata a Laura Mandolesi Ferrini, regista e giornalista Rai, ospite nel 2010 dell’associazione, che si è già occupata della Festa con i corti “Quann cant’io”, “Francesco e il ballo delle galline” e “Memorie di una Festa”. La direzione della fotografia è stata affidata, invece, a Gaetano Del Mauro. Sarà, infine, realizzato uno spettacolo teatrale liberamente ispirato alla Festa, diretto dal regista Antonio Grimaldi, con musiche originali del maestro Giulio Marazia.