I rossoneri chiudono la prima frazione sotto di due reti (Rosafio e Yeboah), ma hanno la forza di ristabilire le sorti dell’incontro e di portare a casa un pareggio che, comunque, allontana ancora la vetta
di Valerio D’Amico
Una Nocerina tutta cuore e grinta riacciuffa il Messina e porta a casa un pareggio che al termine della prima frazione pareva una chimera. Cavallaro e Vitolo rimontano lo svantaggio provocato nei primi quarantacinque minuti dalle marcature di Rosafio e Yeboah. Morgia rispolvera il 3-4-3 e si affida ancora a Cecchi e Alvino, preferiti rispettivamente a Bartoccini e Dieme. Si rivede in panchina Vanacore.
Il tecnico ospite Modica conferma il collaudato 4-3-3. In attacco Ragosta vince il ballottaggio con Cocuzza.
L’inizio di partita è da brividi per la Nocerina, che al 9’ si ritrova già sotto di due reti. Dopo sei giri di lancette Ragosta salta in bello stile Vitolo e offre a Rosafio, che si infila tra le maglie della difesa avversaria e batte Gomis senza difficoltà. Tre minuti più tardi Yeboah si libera a limite dell’area e lascia partire una bordata che non lascia scampo al portiere nocerino.
I padroni di casa, distratti e imbambolati, faticano a prendere in mano il pallino del gioco e il Messina costruisce diverse occasioni per dilagare. Al 21’ Ragosta si accentra dalla sinistra e ci prova con un tiro a giro respinto in bello stile da Gomis. Il numero dei locali si ripete un minuto più tardi, rispondendo presente su tentativo da posizione ravvicinata di Cozzolino. Al 27’ Yeboah si invola nella trequarti avversaria, aggira anche Gomis e conclude verso la porta ormai sguarnita. Bravo Manzo a salvare praticamente sulla linea. Un minuto più tardi registriamo il primo tiro in porta della Nocerina, con Russo che spara alto da buona posizione. È l’ultimo sussulto della prima frazione, che si conclude dopo tre minuti di recupero.
La ripresa inizia con una novità per i locali. Morgia lascia in panchina Alvino, rimpiazzato da Bartoccini. All’8’ la Nocerina rientra in partita. Giacinti serve Cavallaro che si libera al tiro dall’interno dell’area di rigore e non lascia scampo a Meo. Dopo dieci minuti i molossi agguantano, addirittura, il pari. Pasticcio clamoroso tra Manetta e Meo. Ne approfitta Vitolo che arriva di prepotenza di dietro e indirizza palla sotto la traversa. La Nocerina, galvanizzata dalla rimonta, prova addirittura a vincerla, ma nonostante lo sforzo prodotto non produce occasioni degne di note e chiude la gara totalizzando il secondo pareggio stagionale tra le mura amiche. La vetta della classifica si allontana in maniera probabilmente definitiva.
NOCERINA (3-4-3): Gomis; Matino, Manzo, Lomasto (32’st Dieme); Vitolo (44’st Di Minico), Giacinti, Cecchi (39’st Vanacore), Accardo; Alvino (1’st Bartoccini), Russo, Cavallaro. A disp. Mennella, Vanacore, Tammaro, Bartoccini, Ferri, Illiano, Mosca. All. Morgia
MESSINA (4-3-3): Meo; Lia (12’st Iudicelli), Manetta, Bruno, Cassaro; Cozzolino, Bossa (31’st Balsamà), Lavrendi (24’st Migliorini); Rosafio (39’st Mascari), Yeboah, Ragosta (24’st Bettini). A disp. Rinaldi, Polito, Stranges, Cocuzza. All. Modica
ARBITRO: sig. Centi di Viterbo. Assistenti: Pantano di Frosinone e Musumeci di Ciampino
MARCATORI: 6’pt Rosafio (M), 9’pt Yeboah (M), 8’st Cavallaro (N), 20’st Vitolo (N)
NOTE: pomeriggio nuvoloso. Campo in brutte condizioni. Spettatori circa 600. Prima della gara effettuato un minuto di raccoglimento in memoria dell’ex allenatore e calciatore della Nocerina Piero Santin. Ammoniti: Ragosta (M), Cecchi (N), Vitolo (N), Cassaro (M), Meo (M), Giacinti (N), Iudicelli (M), Angoli: 5-3; Recupero: 3’pt; 5’st