Il 5 gennaio, nella chiesa di S. Maria a Favore, si è tenuto il concerto della Mousikè Youth Orchestra a favore dei bambini migranti e rifugiati di guerra
di Chiara Santaniello
«L’Epifania tutte le feste porta via, ma non si poteva scegliere una cornice più bella di questa incantevole chiesa per concludere nel modo migliore il periodo delle festività natalizie». Così si è espressa il sindaco di Castel San Giorgio, Paola Lanzara, intervenuta insieme alle altre rappresentanze all’evento organizzato dall’Unicef.
Il concerto è stato offerto dall’accademia Mousikè, presente sul territorio con i giovani allievi che hanno allietato la serata con sinfonie classiche, sotto la direzione del maestro Luca Gaeta.
Il giornalista Giuseppe De Caro ha ricordato che dal 1943 l’Unicef ha costituito un fondo per l’infanzia , di cui è sostenitrice la professoressa Carolina Guariniello, referente di zona impegnata in prima persona nella campagna a favore dei “bambini sperduti”. «Sulle orme di Maria e Giuseppe – ha ricordato la professoressa – che scapparono dal loro paese per cercare una nuova città, così i migranti lasciano a malincuore la loro terra in cerca della nostra solidarietà e di un abbraccio cristiano».
Alla domanda dell’assessore De Caro sulle attività svolte dall’Unicef in Salerno e provincia, la referente regionale dottoressa Giovanna Angora Niglio ha affermato che è in corso una campagna di sensibilizzazione sul problema dei bambini “sperduti” che dai Balcani sbarcano a Salerno. Il progetto si rivolge ai settori formativi e soprattutto alle scuole, di cui quasi tutte quelle dell’Agro – Nocerino collaborano attivamente. Era infatti presente all’evento una delegazione di volontari Unicef dell’Istituto Comprensivo di Roccapiemonte. Anche il professor Vincenzo Corrado, maestro violinista dell’accademia Mousikè, ha sostenuto che la pratica strumentale non è virtuosismo artistico ma un mezzo per educare i giovani ad esprimere i sentimenti, la passione, la gioia, l’umanità presente in ciascuno di noi. Lunghi applausi e apprezzamenti conferiti agli orchestrali e i rappresentanti dell’iniziativa , che ha visto coinvolto un folto pubblico. La manifestazione si è conclusa con fantasie musicali su temi natalizi.