In entrambe le squadre fu giocatore (da ala) e poi allenatore. Portò nel 1983 gli aquilotti ad un passo dalla serie A. Stimò molto Guerino Amato e Antonio Orsini
Si è spento all’età di 83 anni Pietro Santin, figura di calciatore prima ed allenatore poi decisamente caro ai nocerini ed ai cavesi. Nato a Rovigno nel 1933, esordì come ala proprio nella città metelliana nella stagione 1952-53. Nella Nocerina dal ’63 al ’66 come giocatore e poi allenatore nel 65-66, militò anche nella gloriosa Spal.
A parte le molte squadre campane fu allenatore della Ternana (1979-1980), del Napoli (1983-1984), del Bologna (1984-1985) e del Catania (1987-88).Con la Cavese portò la squadra ad un passo dalla serie A nel 1983 (l’allenò dal 1980 all’83, appunto).
Aveva un eccellente ricordo, come presidenti, del cavese Guerino Amato e del nocerino Antonio Orsini: «Sicuramente i due erano di un’altra pasta: erano presidenti che ci rimettevano davvero, facendo grandi investimenti per le società. Oggi i patron cercano di non rimetterci più di tanto e magari di guadagnarci anche qualche cosa vendendo i calciatori o incassando dai biglietti», aveva dichiarato nell’ultima intervista rilasciata, al quotidiano “La Città”, nel settembre scorso.