I rossoneri cedono il passo al Cerignola nella lotteria dagli undici metri, dopo un pareggio a reti inviolate nei novanta minuti regolamentari
di Valerio D’Amico
Si conclude ai sedicesimi di finale l’avventura in coppa Italia della Nocerina, eliminata ai calci di rigore dal Cerignola, dopo il pareggio a reti inviolate maturato nel novanta minuti regolamentari. Decisivo l’errore di Di Minico.
Morgia lascia in panchina Gomis, Matino e Cavallaro, rimpiazzati rispettivamente da Mennella, Vitolo e Alvino. Debutto dal primo minuto in maglia rossonera per Bartoccini.
Il tecnico dei pugliesi Grimaldi si affida ad un abbottonato 4-5-1, con il classe ’00 Cianci a reggere il peso del reparto offensivo.
Nei primi istanti di gioco la Nocerina si lascia preferire agli avversari e va vicina alla segnatura in un paio di circostanze, grazie all’intraprendenza di Dieme. Allo scoccare del quarto d’ora Alvino scalda i guantoni di Maraolo con una conclusione dal limite dell’area. Al 22’ ancora molossi pericolosi. Calcio di punizione dalla sinistra di Alvino per Bartoccini, che incorna di testa ma spedisce di poco a lato. Al 35’ Russo raccoglie palla sulla sinistra e lascia partire una conclusione che si spegne tra le braccia di Maraolo. Quattro minuti più tardi è lo stesso centravanti rossonero a cercare la via del gol, con una bordata dalla sinistra terminata di un soffio alta. Nei minuti finale prova a venir fuori il Cerignola, che mette in apprensione la retroguardia avversaria grazie ad un paio di iniziative di Loiodice che, comunque, non sortiscono gli effetti sperati.
A inizio ripresa Morgia si affida a capitan Cavallaro, schierato in luogo di Dieme. Le prime battute sono povere di occasioni e ordine tattico e il gioco è molto spezzettato. Al 23’ la Nocerina va ad un passo dalla segnatura. Punizione di Cavallaro dalla sinistra ancora per Bartoccini che, ben appostato all’altezza del primo palo, colpisce di testa a botta sicura ma trova sulla sua strada l’ottima deviazione di Maraolo, che si salva in angolo con la complicità della traversa. Al 35’ Cavallaro ci prova direttamente su punizione, ma la mira è sballata. Due minuti più tardi Lomasto ci prova con una mezza girata che non impensierisce l’estremo difensore avversario. Al 46’, nel primo dei cinque minuti di recupero concessi dall’arbitro il Cerignola va per la prima volta a un passo dalla rete. Luca Russo raccoglie palla ai venti metri e lascia partire una conclusione insidiosa che termina di poco alto. Al 48’ è Tammaro ad avere sul destro la palla della vittoria. Il suo tiro, su ottimo assist di Cavallaro è troppo debole e consente a Maraolo la respinta in corner. La gara ha il suo epilogo ai calci di rigori. A decidere la contesa l’errore di Di Minico. A segno Bartoccini, Russo e Giacinti per la Nocerina, Di Bari, Ciano, Pollidori, Loiodice e Marinaro per il Cerignola, che festeggia il passaggio agli ottavi di finale con i circa cinquanta tifosi giunti dalla Puglia, nonostante il freddo pungente.
NOCERINA (3-4-3): Mennella; Vitolo, Manzo, Lomasto; Ragone (25’st Ferri), Giacinti, Bartoccini, Di Minico; Alvino (29’st Tammaro), Dieme (1’st Cavallaro), Russo. A disp. Gomis, Matino, Accardo, Scannapieco, Paciello, Mandara. All. Morgia
CERIGNOLA (4-5-1): Maraolo; Cappellari, Di Bari, Ciano, Matere; Russo S, Pollidori, Marinaro, Russo L, Loiodice; Cianci (41’st Parise). A disp. Abagnale, Compierchio, Dinoia, Vigliotti, Barasso, Bruno. All. Grimaldi
ARBITRO: sig. Sili di Viterbo. Assistenti: Dell’Orco di Policoro e Signore di Venosa
RIGORI: Di Bari (C) gol; Bartoccini (N) gol; Ciano (C) gol; Russo (N) gol; Marinaro (C) gol; Di Minico (N) alto; Pollidori (C) gol; Giacinti (N) gol; Loiodice (C) gol;
NOTE: pomeriggio freddo. Campo in discrete condizioni. Spettatori circa 250. Ammoniti: Cianci (C), Giacinti (N), Bartoccini (N). Angoli: 3-0; Recupero: 1’pt; 5’st