Il tecnico rossonero esalta la prestazione della sua squadra nell’arco dei novanta minuti: «Abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti. Ora ci godiamo un po’ di riposo»
di Valerio D’Amico
Una parabola beffarda da calcio d’angolo di Giovanni Cavallaro permette alla Nocerina di sbancare il fortino della capolista Troina e di ridurre a sette i punti di ritardo dalla vetta della classifica.
Raggiante per quanto visto in campo l’allenatore rossonero Massimo Morgia: «Sono estremamente soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi – debutta il tecnico romano – nel primo tempo abbiamo messo in netta difficoltà i nostri avversari e trovato il gol del vantaggio. Nella ripresa avevamo deciso di aspettarli e ripartire in contropiede e credo che la squadra abbia eseguito alla perfezione le mie indicazioni. Non abbiamo concesso nulla al Troina e avremmo potuto arrotondare il risultato grazie ad un paio di nitide occasioni create».
La gara di oggi chiude un girone di andata giocato su ritmi parecchio altalenanti dalla Nocerina, attesa alla ripresa del campionato da un altro esame parecchio complicato sul campo della Vibonese, alla quale i molossi potrebbero presentarsi con una rosa ancor più rinforzata: «La vittoria di oggi chiude un periodo esaltante, nel quale abbiamo ottenuto venti punti in nove gare, a cospetto dei ventiquattro del Troina – conclude Morgia – abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti alla pari. Adesso ci godiamo il meritato riposo, nella speranza che possa arrivare un attaccante, dopo che abbiamo sostituito alla perfezione i due centrocampisti andati via».