Un gol di Matino a pochi minuti dalla fine risolve una delle sfide più difficili del campionato, che ha visto la Nocerina soffrire in più di un’occasione
di Domenico Pessolano
Vittoria preziosa e fondamentale per la Nocerina, che batte con un sofferto uno a zero il Roccella tra le mura amiche. Prestazione incolore da parte dei rossoneri che, però, grazie a un gol di Matino e alla grande voglia di non mollare che la contraddistingue, sono riusciti ad ottenere un risultato e dà forza e morale.
In uno stadio “San Francesco” quasi del tutto vuoto e in piena contestazione verso la società, l’allenatore della Nocerina Massimo Morgia schiera l’ormai collaudato 3-4-3, che vede il debutto dal primo minuto di Jerome Dieme in attacco e dell’under Accardo in difesa al posto di Di Minico. Per il Roccella, invece, il tecnico Mimmo Giampà si affida a un equilibrato 4-3-3. L’avvio di gara è fin da subito piuttosto concitato, e vede la Nocerina prendere in mano le redini del gioco e creare le occasioni più pericolose. La più clamorosa arriva al 10’, quando Nicola Russo, dopo essere stato imbeccato da un tocco filtrante di Dieme in piena area di rigore, calcia sui piedi di Scuffia. L’estremo difensore del Roccella si ripete sulla conseguente ribattuta di Cavallaro che, dopo aver recuperato il pallone, calcia nuovamente verso la porta avversaria. Stavolta, tra il gol e il capitano rossonero si mette in mezzo Cordova, che evita il peggio salvando la conclusione sulla linea.
Galvanizzato dai miracolosi interventi difensivi, il Roccella comincia a macinare gioco e a mettere in seria difficoltà la Nocerina. Infatti, al quarto d’ora un colpo di testa di Commisso sugli sviluppi di un corner impegna severamente Gomis. Pochi minuti dopo, il neo entrato Francesco Alvino falcia Pagano nel cuore dell’area, causando il calcio di rigore. Faella si incarica della battuta dal dischetto, ma il suo tiro finisce alle stelle. Il pericolo è scampato, ma la Nocerina non si sveglia, anzi, sembra perdere sempre più smalto di minuto in minuto. Il Roccella, dal canto suo, sa di non poter giocare per tutta la gara a ritmi altissimi e comincia a rifiatare. La prima frazione si chiude zero a zero. La ripresa inizia senza cambi su entrambi versanti, e con una Nocerina dal piglio più determinato. All’8’ Nicola Russo, servito da Cavallaro e a tu per tu con Scuffia, si divora il gol del vantaggio calciando di poco a lato.
Tuttavia, il Roccella non soffre le sortite offensive degli uomini di mister Morgia, imprecisi nei passaggi e con ben poche idee. Nel bel mezzo di un frangente di gara povero di emozioni, però, la Nocerina riesce a passare in vantaggio. Al dieci minuti dal termine, il portiere del Roccella si lascia sfuggire un tiro dalla bandierina battuto da Alvino. Matino è il più lesto di tutti a spingere la palla vagante in rete. La rete del difensore molosso manda in visibilio i pochi spettatori presenti e demoralizza gli ospiti, che non hanno la forza di reagire. Di fatto, l’uno a zero della Nocerina resiste fino al fischio finale dell’arbitro, che sancisce l’ennesima vittoria casalinga dei rossoneri.
NOCERINA (3-4-3): Gomis 7; Matino 6.5, Manzo 6, Mautone 5.5 (’20 Alvino 5.5); Vitolo 5.5 (90’+3 Di Minico sv), Cecchi 5 (82’ Tammaro sv), Giacinti 6, Accardo 5 (73’ Ragone 6); Russo 4.5, Cavallaro 5, Dieme 6.5. A disp.: Mennella, Di Minico, Atteo, Ferri, G. Cavallaro, Paciello. All: Massimo Morgia.
ROCCELLA (4-3-3): Scuffia 6; Cordova 6.5, Malerba 6, Chiochia 6, Faiello 5.5; Pagano 5.5 (85’ Tedesco sv), Commisso 6, Voltasio 5.5; Filippone 5.5 (65’ Surace 5.5), Faella 4.5 (90’ Iozzi sv), Tassone 5.5 (65’ Pittelli 5.5). A disp.: Spinelli, Scrivo, Simonetta, Riitano, Jusufi. All: Mimmo Giampà.
ARBITRO: sig. Marco Tedesco di pisa. Assistenti: Valente di Roma 2 e Palmigiano di Ostia Mare.
MARCATORI: 84’ Matino (N).
NOTE: pomeriggio parzialmente soleggiato. Campo in brutte condizioni. Spettatori circa 400. Ammoniti: Vitolo (N). Angoli: 7-6. Recupero: 2’ pt; 7’ st.