Sarà possibile nuovamente visitare in modo gratuito l’area archeologica, gestita per il secondo anno consecutivo dall’associazione “Urbe Nocera”. In concomitanza anche il progetto di alternanza scuola-lavoro con il Pucci
di Virginia Vicidomini
Riapre sabato 9 dicembre, alle ore 11, il sito archeologico in piazza del Corso. “Urbe Nocera” ha infatti ottenuto il rinnovo dell’assegnazione, da parte del comune di Nocera Inferiore, della gestione dell’area situata al sotto della piazza.
Lo scorso anno l’associazione ha gestito il sito dal 10 dicembre 2016 all’8 gennaio 2017: un lavoro di riqualifica e valorizzazione che ha portato l’affluenza di circa mille persone (12 i giorni di apertura al pubblico), una grande partecipazione delle scuole medie e superiori, e permesso di conoscere o riscoprire parte del patrimonio storico ed archeologico della città.
L’importanza e la fruibilità dei beni archeologici comunali è anche alla base del percorso affrontato dall’associazione. «Siamo orgogliosi di aver ricevuto la fiducia dalla casa comunale per il secondo anno consecutivo – ci ha spiegato Rocco Vecchione, presidente di “Urbe Nocera” – segno di un lavoro serio ed importante volto alla valorizzazione del sito. Pensiamo che il compito delle associazioni sia anche questo, accompagnare il lavoro dell’amministrazione, a prescindere dal colore politico». Il sito di piazza del Corso rappresenta l’evidenza archeologico-monumentale di età romana più rilevante nel territorio comunale: sarà possibile visitarlo in maniera gratuita, e con la guida dei dottori in organizzazione e gestione del patrimonio culturale ed ambientale Valentina Ruggiero e Luca Gambardella.
Questo in concomitanza con il progetto di alternanza scuola-lavoro, attraverso cui si permetterà ai ragazzi dell’istituto d’istruzione superiore “Pucci” di accumulare ore utili.
Per ulteriori informazioni è possibile visitare la pagina ufficiale Facebook dell’associazione, dove saranno costantemente pubblicati aggiornamenti sulle attività svolte, così come il calendario dei giorni in cui il sito sarà aperto alla cittadinanza, oppure scrivere all’indirizzo di posta elettronica [email protected].