La Nocerina non va oltre un pareggio esterno contro la Gelbison. Bene Igea Virtus, Vibonese ed Ercolanese. In coda l’Isola Capo Rizzuto strappa un punto al Roccella, perdono ancora Paceco e Messina
di Valerio D’Amico
Una vittoria sul Paceco, acciuffata a tempo praticamente scaduto, consente al Troina di festeggiare, in maniera matematica, il titolo di “campione di inverno”. La terribile matricola siciliana, autentica rivelazione del girone I di serie D, porta a nove i punti di vantaggio sulla seconda posizione, occupata in solitaria dall’Acireale.
Gli acesi regolano con un gol per tempo il Portici di Vincenzo Maiuri, alla prima sconfitta nella sua nuova esperienza in terra napoletana. Non va oltre un pareggio esterno la Nocerina, che agguanta la Gelbison nel finale ed è terza da sola, ad una sola lunghezza di vantaggio da Vibonese e Igea Virtus, vittoriose, tra le mura amiche, rispettivamente su Ebolitana e Palazzolo. Staccata di un punto c’è l’Ercolanese, che ritrova il sorriso con un rotondo tre a zero casalingo sulla Palmese. A metà graduatoria da registrare il successo della Sancataldese sul campo di un Messina sempre più in difficoltà e quello della Cittanovese, nello scontro ravvicinato con il Gela. Nella zona retrocessione da segnalare il pareggio tra Roccella e Isola Capo Rizzuto, che consente al fanalino di coda di muovere finalmente la sua classifica e di portarsi ad un solo punto da chi la precede, il Paceco. Nel prossimo turno la capolista Troina sarà di scena sul difficile campo del Portici. Impegni, sulla carta, più agevoli per Nocerina e Vibonese, rispettivamente contro Roccella e Isola Capo Rizzuto.