La Gelbison passa in vantaggio grazie ad un eurogol di Liguori, ma il centrale difensivo regala almeno un punto alla truppa di Morgia, che accumula ulteriore ritardo rispetto alla vetta della classifica
di Valerio D’Amico
Prosegue l’astinenza di vittorie esterne per la Nocerina, che impatta per uno a uno sul campo della Gelbison e perde, forse in maniera definitiva, contatto con la testa della classifica. Una gara brutta e povera di spunti tecnici degni di questo nome è decisa da un eurogol del giovane Liguori a metà del secondo tempo e da una zuccata di Manzo a cinque minuti dalla fine.
Il tecnico dei locali De Felice recupera Manzillo, leader e capitano della sua difesa. In attacco, al fianco di De Luca, spazio al giovane Liguori. Morgia ritrova Mautone e lancia per la prima volta dall’inizio Giacinti. In attacco c’è Silvestro, con Alvino inizialmente relegato in panchina.La gara inizia su ritmi piuttosto blandi ed è la Gelbison ad avere la prima occasione da gol. Al 13’ Uliano impegna Gomis con un insidioso calcio di punizione. Bravo il numero uno rossonero a deviare in corner. Al 21’ la Nocerina va ad un passo dal vantaggio. Assist filtrante di Silvestro per Russo, che controlla palla, si presenta a tu per tu con D’Agostino ma non riesce ad angolare a sufficienza il suo tiro, consentendo la respinta all’estremo difensore locale. Al 25’ è ancora D’Agostino a tenere a galla i suoi con un’ottima uscita bassa a risoluzione di una mischia generata da un angolo di Cavallaro. È l’ultimo sussulto dei quarantacinque minuti, che si concludono senza recupero.La ripresa inizia senza variazione di uomini e schemi. Le prime fasi di gioco risultano scialbe e povere di emozioni, nonostante la Nocerina, anche grazie all’ingresso in campo di Alvino, provi ad alzare il suo baricentro. Al 25’, di fatto alla prima vera occasione della sua gara la Gelbison passa in vantaggio. Liguori raccoglie la sfera alle spalle del suo compagno De Luca e impallina Gomis con una splendida girata di collo piede. Al 40’ la Nocerina agguanta il pari. Corner dalla sinistra di Cavallaro per Manzo, che approfitta di un’uscita a vuoto di D’Agostino e spedisce senza difficoltà in fondo al sacco. Secondo gol esterno consecutivo per il centrale difensivo molosso. Gli ospiti nel finale costruiscono anche un paio di situazioni per portare a casa l’intera posta in palio, ma peccano di precisione e lucidità. I rossoneri escono dal campo con la consapevolezza di essersi destati dal torpore solo dopo essere passati in svantaggio.
GELBISON (3-5-2): D’Agostino; Mustone, Manzillo (22’st Passaro), Romanelli; Mejri, Cammarota, Uliano, Genovese, Pistola; De Luca (33’st Bozzi), Bisogno. A disp. D’Amico, Cresciullo, De Sio, Vacca, Chiumarulo, Iuliano, Esposito. All. De Felice
NOCERINA (4-3-3): Gomis; Matino (17’st Vitolo), Manzo, Mautone (33’st Dieme), Di Minico; Giacinti, Marsili, Cecchi (17’st Alvino); Silvestro (33’st Ragone), Russo, Cavallaro. A disp. Mennella, Accardo, Ferri, Atteo, Tammaro. All. Morgia
ARBITRO: sig. Arace di Luco di Romagna. Assistenti: Bartolomucci di Ciampino e Dentico di Bari
MARCATORI: 25’st Liguori (G), 40’st Manzo
NOTE: pomeriggio freddo e piovoso. Campo in erba sintetica. Spettatori circa 150. Ammoniti: Marsili (N), Cammarota (G), Angoli: 4-4; Recupero: 0’pt; 4’st