Il tecnico rossonero recupera anche Vitolo, ma dovrà rinunciare agli infortunati Schettino, Vanacore, Barcellona e Mosca e agli epurati Liccardi e Coppola. Scelte di formazione quasi scontate. Dieme e Giacinti insidiano Cecchi e Alvino
di Valerio D’Amico
Battere la Gelbison per tornare al successo anche lontano dal “San Francesco” e lanciare un chiaro segnale di forza alle avversarie. È questo l’obiettivo della Nocerina, alla vigilia della sfida del “Morra”, in programma domani alle 14:30.
Non faranno parte della truppa a disposizione di Morgia Mario Coppola e Vincenzo Liccardi. I due calciatori, che in pratica non fanno più parte della rosa dei molossi, sono pronti ad accasarsi altrove. Il tecnico rossonero, che dovrà fare a meno anche di Barcellona, Mosca, Schettino e Vanacore, può sorridere per il recupero di Vitolo e Mautone. Il difensore nativo di Torre Annunziata rientrerà regolarmente al suo posto nel terzetto, completato da Matino e Manzo, a protezione di Gomis. A centrocampo nel mezzo dovrebbe toccare ancora a Cecchi e Marsili, favoriti su Giacinti. Sulla destra ci sarà Ragone, mentre sulla corsia mancina l’ottimo Di Minico delle ultime uscite. In attacco sembra scontata la conferma del tridente formato da Alvino, Russo e Cavallaro, anche se Dieme, decisivo contro la Cittanovese, potrebbe rappresentare l’arma dell’ultimo momento per sorprendere e spiazzare la difesa della Gelbison.