Per la prima giornata mondiale dedicata a chi soffre gravi disagi economici arriva il suggerimento del vescovo della diocesi di Nocera Inferiore e Sarno
Con le parole dell’apostolo Giovanni (Figlioli, non amiamo a parole né con la lingua, ma con i fatti e nella verità) prende corpo, per volontà di papa Francesco, la prima Giornata Mondiale dei Poveri.
Numerose le iniziative che singolarmente le parrocchie stanno organizzando per domenica 19 novembre. Il vescovo, monsignor Giuseppe Giudice, per l’occasione ha proposto: «Ogni comunità sarà chiamata a vivere questa giornata secondo la creatività dello Spirito Santo con forme e iniziative particolari. È mio vivo desiderio progettare, all’interno del tessuto parrocchiale, l’idea di adottare una persona o un nucleo familiare che vive in uno stato di particolare indigenza, senza dimenticare quanto viene già fatto da ogni comunità parrocchiale e religiosa per sostenere, accompagnare e dare risoluzione, laddove è possibile, alle tante forme di povertà che oggi attanagliano tanti nuclei familiari».