I rossoneri regalano il primo tempo agli avversari e soccombono per merito della doppietta dell’attaccante gelese. Russo prova a suonare la carica nel finale ma non basta. La vetta della classifica si allontana di nuovo
di Valerio D’Amico
Terza sconfitta stagionale per la Nocerina, che soccombe per due reti a unio contro il Gela.
Gara ostica per i molossi e meglio interpretata dai padroni di casa, guidati da un super Bonanno, autore di una splendida doppietta, che regala ai siciliani tre punti pesanti e quasi insperati alla vigilia. Di Russo il gol della bandiera per i molossi.
Il tecnico dei locali Romano si affida ad un 4-3-3 piuttosto propositivo. Il punto di riferimento offensivo è Dorato, supportato da Alma e Bonanno.
Morgia, orfano degli squalificati Barcellona e Liccardi e degli infortunati Mautone, Silvestro e Aiolfi, lascia in panchina l’acciaccato Alvino e vara un inedito 3-5-2, con Cavallaro e Russo in attacco.
Il primo tiro della partita parte dal destro di Marsili, che dopo appena due giri di lancette, spedisce alto dai venti metri. Il Gela non ci sta e allo scoccare del quarto d’ora sfiora il vantaggio. Dorato, ben smarcato da Bonanno, incrocia verso la porta avversaria. Bravo Gomis a deviare in angolo. Al 17’ i padroni di casa passano in vantaggio, con un calcio di punizione di Bonanno che si infila alle spalle di un incolpevole Gomis. Passano dieci minuti e i siciliani vanno ancora ad un passo dalla rete. Traversone di Bonanno per Cosenza, che colpisce di testa a botta sicura ma trova sulla sua strada l’ottima deviazione di Gomis. Al 40’ il Gela costruisce l’ultima occasione della prima frazione, col solito Bonanno che costringe Gomis alla deviazione plastica.
La ripresa inizia con due cambi per la Nocerina. Morgia lascia negli spogliatoi Matino e Cecchi e inserisce Di Minico e Alvino, con conseguente ritorno al 3-4-3. I cambi sembrano giovare ai rossoneri, che al 7’sfiorano il pareggio con una rasoiata di Di Minico, che scivola di pochi centimetri a lato. Al 12’ arriva, però, la doccia gelata per la Nocerina. Il solito Bonanno si libera sul vertice sinistro dell’area di rigore e batte Gomis con una botta a volo che si insacca all’incrocio dei pali. Al 30’ la Nocerina, che sino a quel momento aveva tremendamente faticato ad affacciarsi nella trequarti avversaria, accorcia le distanze. Russo si libera al tiro a centro area e batte Biondi, spiazzato dalla decisiva deviazione di Cuomo.
Le più nitide occasioni per il pareggio capitano sulla testa di Dieme che, prima esalta i riflessi di Biondi, poi spedisce di un soffio a lato. I rossoneri, nonostante il forcing finale nei sei minuti di recupero, non collezionano altre palle gol e cedono il passo agli avversari, bravi a capitalizzare quasi tutte le occasioni create. La vetta della classifica si allontano di nuovo.