Soddisfatto per la prestazione dei suoi ma amareggiato per il risultato il tecnico del Paceco Di Gaetano: «Avremmo meritato il pareggio. Penalizzati da un calcio di rigore discutibile»
di Valerio D’Amico
«Sono felice per il risultato, non troppo per la prestazione e per il modo in cui è arrivata la vittoria».
È questo il pensiero principale espresso da Massimo Morgia al termine della gara vinta dalla Nocerina per una rete a zero sul campo del Paceco. Il tecnico rossonero non ha lesinato complimenti alla squadra di Di Gaetano e alla personalità messa in campo dai suoi calciatori: «Sono rimasto impressionato dal Paceco. In tutta franchezza posso dirvi che alla vigilia non credevo che questa gara nascondesse tutte queste insidie. Nel primo tempo, per più di venti minuti, ci hanno messo alle corde e solo un super Gomis ci ha permesso di restare in vantaggio. Mi complimento, ovviamente, anche con i miei calciatori che hanno messo in campo voglia, determinazione e attenzione. Sono stati bravi a difendere il vantaggio e nella ripresa abbiamo costruito noi le occasioni più pericolose. L’unica pecca credo sia nella gestione della palla e nel fatto che non siamo riusciti a gestire il pallino del gioco come siamo abituati. Domenica ci aspetta un altro impegno in trasferta; spero di recuperare qualche acciaccato visto che, soprattutto in attacco siamo ridotti all’osso vista anche l’espulsione di Liccardi».
Nonostante la sconfitta si può ritenere soddisfatto di quanto visto in campo l’allenatore del Paceco Ciccio Di Gaetano: «Abbiamo tenuto testa ad una corazzata come la Nocerina e siamo riusciti a metterla in difficoltà, soprattutto nel primo tempo, dove avremmo meritato sicuramente il pareggio. Sono amareggiato per il modo in cui è arrivata la sconfitta, perché il calcio di rigore concesso è molto generoso e, con tutta probabilità a parti invertire non sarebbe stato concesso. Ad ogni modo credo che giocando con tale intensità e qualità la salvezza sia ampiamente alla nostra portata».