Una vulnerabilità nel protocollo Wpa2 (WiFi Protected Access II) potrebbe mettere in crisi l’intero pianeta. Riguarda ogni tipo di apparato con questa tecnologia. Ecco, cosa fare e come difendersi…
di Francesca Melody Tebano
La connessione Wi-fi non è mai stata così poco sicura. È quanto emerge da uno studio condotto dall’università belga KU Leaven. Quest’ultima, infatti, ha scoperto una falla chiamata KRACK (Key Reinstallation Attacks) nel Wpa2, ovvero uno degli algoritmi di crittografia del Wi-Fi.
Ciò fa sì che numerosi hacker possono appropriarsi di migliaia di informazioni personali come numero di carte di credito, password, indirizzi mail e molto altro ancora.
Una vera e propria “arma da usare in una cyber-guerra” è quanto afferma Andrea Zapparoli Manzoni, esperto di sicurezza. Sì, perché qualsiasi computer, smartphone o tablet connesso è a rischio.
È chiaro che, però, un eventuale cyber-criminale, per rubare i vostri dati deve essere nella portata della vostra stessa rete wifi, per questo motivo l’ambiente pubblico è più esposto rispetto a quello domestico.
Ma come proteggersi?
Innanzitutto bisogna fare attenzione quando si utilizza il wi-fi di aeroporti, bar, hotel e luoghi pubblici in generale, preferire sempre la connessione 3G e 4G o quella ethernet, ovvero quella cablata. In secondo luogo, è consigliabile installare sui dispositivi wireless gli ultimi aggiornamenti resi disponibili dalle società che, informate nelle ultime settimane, stanno correggendo le falle. Ma non solo, è necessario aggiornare tutti i dispositivi, desktop e mobile, magari anche in modo automatico.
Non finisce qui: ideale sarebbe utilizzare per la navigazione una rete VPN (Virtual Private Network). Si tratta di una rete di comunicazione privata che cifra i propri dati in totale sicurezza. Detto ciò, bisogna dire che esistono già da alcuni anni modi per entrare nella rete Wi-fi, ma in questo caso specifico il possibile attacco è meno evidente e non dà segnali all’utente.