Ci sono modelli spettacolari, ma il loro costo non è proprio abbordabile se vogliamo il griffato. Il rimedio c’è: uno dei tanti negozietti dove tutto è abbordabile. Basta avere buon gusto 

Da un po’ di tempo è scoppiata la kimono mania. Abiti kimono, maglie, maglioni,  camice con maniche a kimono. Il Sol Levante ha ormai conquistato tutte, perché se al sushi qualcuno ancora resiste, agli echi modaioli non è possibile farlo.

Confessiamolo: ognuna di noi ha almeno un capo simile nel proprio armadio. Io da patita di sushi e abiti kimono non potevo non impazzire e dedicare questa nostra chiacchierata ad un kimono un po’ particolare… parto ammettendo che appartengo a quel piccolo gruppo di donne che non è patito di underwear, ma negli ultimi mesi qualcosa è cambiato… il matrimonio di mia sorella ha, senza escludere nessuno, catapultato tutti nel mondo wedding, dove tra le tante cose molta importanza hanno i capi di biancheria intima d’alto pregio.  kimonomania2Vi dirò, a me sembrano abiti, così tra pizzi e merletti tra me e le vestaglie kimono è praticamente scoppiato l’amore. Vestaglie seducenti, di un impalpabile mano seta, tinta unita o fantasia: il mio cuore è del modello di punta di Yamamai, nera con fiori nei toni dell’ arancio, uno spettacolo ma… può un vezzo costare così tanto? Ovviamente no, almeno non per me, e dunque, mie care amiche sostenitrici del super “glamour low coast”, tutto quello che dobbiamo fare è recarci, accompagnate dal nostro fidato buon gusto, in uno di quei negozietti simpatici dove tutto è accessibile, che la globalizzazione ha un pò sparso per il mondo, e acquistare un abito kimono, senza bottoni, dal taglio a giacca. Le versioni che troverete sono essenzialmente due: una lunga sino alla caviglia, e l’altra altezza bacino con o senza cinta in vita. Con massimo 15 euro arricchiremo la nostra personale collezione. Pantofoline a ballerina e pigiami in cotone o camicie da notte, entrambi dalle linee morbide e pulite, l’ abbigliamento perfetto, perché noi siamo fashion anche quando dormiamo!

Maria Pepe

 

 

Alla prossima!
la vostra
Maria Pepe

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

Lascia un commento