Circa cinquecento studenti hanno animato, anche con colori e slogan satirici, la manifestazione che ha attraversato le strade della città. Nessun incidente
di Anna Vittoria Fattore
“Nocera non si alterna!“, questo è lo slogan di riferimento che ha animato la manifestazione degli studenti contro l’attività scuola/lavoro, prodotto della riforma “Buona Scuola” partorita dal governo Renzi.
La manifestazione ha avuto inizio alle ore 9 e da piazza Guerritore è proseguita fino all’imbocco dell’autostrada, creando un rallentamento del traffico. “Questa scuola non ci appartiene!” hanno urlato in coro i ragazzi sia degli istituti superiori nocerini che del Liceo Scientifico “monsignor Bartolomeo Mangino” di Pagani. La manifestazione è terminata in piazza Diaz con un’assemblea pubblica dove i ragazzi si sono potuti confrontare sulla tematica del corteo. “Buona S(cu)ola“, questo gioco di parole è il chiaro simbolo della protesta di oggi, trascritto anche su uno dei tanti cartelloni che i ragazzi hanno sfoggiato durante la manifestazione. Non sono mancati piccoli attriti tra i partecipanti, prontamente risolti per il benessere del corteo.
Circa cinquecento studenti hanno fatto sentire la propria voce: chiaro esempio d’impegno e coscienza critica nei riguardi di un’istituzione scolastica che forse, davvero, non ci appartiene.